© AFPSMADRID (SPAGNA) - A tre giorni dalla sconfitta del Mestalla di Valencia, ci vuole la remontada al Real Madrid per avere la meglio contro il tutt’altro che irresistibile Eibar. Terminato in svantaggio, per la rete di Marc Cardona, un anonimo primo tempo privo di occasioni da gol, i campioni d’Europa rimettono le cose a posto nella ripresa grazie a una doppietta di Benzema, che risolve tutto con due imperiosi colpi di testa. Ancora fischi del Santiago Bernabeu per un opaco Gareth Bale, dato in uscita al termine della stagione.
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SENZA OBIETTIVI - Al fischio d’inizio, per il Real sono ben 13 i punti di ritardo dalla capolista Barça, mentre Valencia e Siviglia, appaiati al 5º posto, si ritrovano alla tranquillizzante distanza di 11 lunghezze. Con il sogno scudetto ormai sfumato e il piazzamento in Champions ormai ipotecato, Zinedine Zidane pensa bene di proseguire con le sue rotazioni. Rispetto alla sconfitta infrasettimanale con il Valencia, così, riappaiono dal primo minuto Isco e Bale, oltre a Nacho, Reguilon e Fede Valverde. Squalificato Marcelo, partono dalla panchina Casemiro e Kroos, mentre Sergio Ramos si gode una giornata di riposo. Ne viene fuori una versione un po’ spericolata del tradizionale 4-3-3, con il chiodo fisso del lancio lungo per gli scatti di Bale, approfittando anche della linea difensiva piuttosto alta schierata dall’allenatore ospite, José Luis Mendilibar.
FISCHI - Un po’ per la nuova rivoluzione, un po’ per le scarsissime motivazioni che animano uno squadrone abituato, fino all’anno scorso, a lottare per tutti i titoli fino al termine della stagione, i blancos finiscono per giochicchiare in funzione del lancio di Modric o Isco per Bale. Peccato, però, che il gallese, spesso e volentieri, si faccia pescare in fuorigioco, vanificando in partenza le poche palle giocabili fornite dai compagni. A parte un gol annullato a Benzema, proprio per un precedente offside dell’Espresso di Cardiff, continuamente punzecchiato dal pubblico di casa, il Real crea poco o nulla e, così, al 40’, si ritrova sotto per il pregevole gol dell’ex Barcellona, Cardona, che insacca con un tocco morbido dopo un assist da urlo di Escalante. Fischi assordanti del Bernabeu, al fischio finale del primo tempo.
RISOLVE BENZEMA - Per il primo vero tiro nello specchio della porta del Real, così, bisogna attendere il 2’ della ripresa, quando Modric spara centralmente nelle braccia di Dmitrovic. Al 10’, Benzema segnerebbe il pareggio, approfittando di un mezzo pasticcio della difesa ospite, ma interviene il Var per annullare al centravanti lionese la seconda rete del pomeriggio. Gioia rimandata di qualche minuto per il francese, che poco dopo sigla finalmente il gol buono, con un imperioso stacco aereo su perfetto cross dalla destra di Marco Asensio. A una decina di minuti dal termine, l’attaccante transalpino si ripete, sugli sviluppi di un calcio d’angolo del subentrato Toni Kroos. 17º gol nel torneo per Benzema, che nei minuti di recupero coglie anche un palo, e 3º successo in quattro partite per la seconda gestione Zinedine Zidane.