© EPALa Liga torna in campo. Un comunicato stampa per annunciare la ripresa degli allenamenti già nel corso di questa settimana da parte dei club di prima e seconda divisione. “Dopo l’approvazione del Ministero della Salute e in conformità con il protocollo, abbiamo elaborato con medici esperti - previo esame medico dei club - gli allenamenti individuali dei giocatori professionisti de LaLiga Santander e LaLiga SmartBank”.
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La sicurezza è garantita
“Questo ritorno agli allenamenti è stato programmato dalla Liga con misure concordate con le autorità sportive e sanitarie al fine di garantire una maggiore sicurezza per la salute di tutti i soggetti coinvolti”.
Il ritorno alle gare previsto per giugno
“Queste misure prevedono un periodo di circa un mese con fasi diverse che, in ogni caso, saranno soggette al programma istituito dal governo. Pertanto, insieme ai controlli medici, è stato progettato un ritorno scaglionato agli allenamenti che coprirà da quelli individuali agli esercizi in gruppo prima del ritorno alle gare, previsto per giugno”.
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L’importanza in termini economici
“Il ritorno al lavoro dei professionisti del calcio comporta la riattivazione di un settore economico molto rilevante che contribuisce all’1,37% del PIL e genera 185.000 posti di lavoro in un momento in cui la situazione economica – scatenata dalla crisi sanitaria – è già la principale preoccupazione”.
Tebas: “Tornare è vincere!”
“Questa crisi ha avuto un profondo impatto su tutti noi. Il ritorno del calcio è un segno che la società sta progredendo verso la nuova normalità. Riporterà anche un elemento di vita che le persone in Spagna e nel mondo conoscono e adorano. La salute è fondamentale - ha detto il presidente della Liga Tebas - quindi abbiamo un protocollo completo per salvaguardare la salute di tutti i soggetti coinvolti mentre lavoriamo per riavviare la Liga. Le circostanze non hanno precedenti, ma speriamo di ricominciare a giocare a giugno e terminare la nostra stagione 19/20 questa estate. Tornare è vincere!”.