Barcellona e Dembelé, è rottura: "Deve essere ceduto subito"

Il francese fuori dai convocati per la sfida di Coppa del Re contro l'Athletic: il ds Alemany ufficializza lo strappo, Juve in agguato
Ousmane Dembélé (50 milioni)© EPA
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BARCELLONA (Spagna) - Si accende lo scontro tra il Barcellona e Ousmane Dembelé, che ha il contratto in scadenza nel prossimo giugno con i blaugrana. Nei giorni scorsi il club catalano e l'allenatore Xavi hanno chiesto all'attaccante francese di decidere del proprio futuro ed eventualmente prolungare subito il contratto con i blaugrana, pena la cessione già a gennaio. Dembelé e il suo agente però non hanno fretta di definire il proprio futuro e, per tutta risposta, Xavi ha escluso il francese dai convocati per la trasferta di Coppa del Re con l'Athletic Bilbao, in programma stasera alle 21.30 per gli ottavi di finale. La Juventus, fortemente interessata a Dembelé, resta alla finestra, pronta a prendere il calciatore entro la chiusura del mercato invernale.

Il ds Alemany: "Dembelé deve partire subito"

Mateu Alemany, direttore sportivo del Barcellona, ha ufficializzato la rottura con il calciatore dai canali social del club: "Con Ousmane e i suoi agenti abbiamo iniziato le conversazioni a luglio. In questi 6-7 mesi abbiamo fatto diverse offerte, cercando di trovare un modo per continuare insieme. Tutte le offerte sono state sistematicamente rifiutate dagli agenti. Comunico che oggi 20 gennaio, a 11 giorni dalla chiusura della finestra di mercato, è evidente che il giocatore non voglia continuare al Barcellona. A seguito di questo scenario è stato comunicato a lui e ai suoi agenti che deve partire subito, perché vogliamo giocatori che sposino la nostra causa e speriamo che il trasferimento avvenga entro il 31 gennaio".


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