Problemi di ambientamento per Franck Kessie al Barcellona? Certo, non lo aiuta lo scarso minutaggio che gli ha concesso finora Xavi. O forse le due cose sono strettamente collegate: quando l'ivoriano si sarà catapultato anima e corpo nella nuova avventura, crescerà anche il suo impiego. L'ex Milan ha parlato dopo la netta vittoria dei blaugrana contro l'Athletic Bilbao, ammettendo: “La squadra c'era rimasta male, ma abbiamo tirato fuori il carattere e ora siamo tornati sulla giusta via. Xavi e il suo staff sono riusciti a farci tornare la fiducia, sanno preparare molto bene le partite”.
Kessie: “E' una sfida per me questa”
Kessie non sembra comunque sfiduciato, a livello personale, nonostante a Barcellona non sia un titolare fisso come al Milan. E' convinto di poter fare strada, ma intanto deve integrarsi: “Questa è una nuova sfida per me, sono appena arrivato. Mi devo adattare al Paese, alla lingua e al tipo di gioco, è tutto diverso rispetto a dove ero prima”.
Aggiunge il centrocampista: “Io cerco di lavorare e dare il meglio di me in ogni allenamento per avere un minutaggio maggiore e rendere soddisfatto il mio allenatore”. Non c'è l'ombra di una polemica o di una lamentela nelle parole di Kessie che, anzi, si prende la responsabilità per non essere diventato subito un leader come al Milan, dove si era meritato l'appellativo di Presidente.