Real, per Mbappé pronta una cifra da capogiro

Sfumato la scorsa stagione, Florentino Perez vuole chiudere in fretta l’affare dell’anno
Andrea De Pauli
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Il Real Madrid ha pronti all’uso 400 milioni per andare subito all’assalto di Kylian Mbappé. È quanto assicura As, che ha avuto accesso alle bozze del documento relativo alla situazione finanziaria della Casa Blanca dopo la chiusura della stagione 2022/’23 che verrà presentato nel corso dell’Assemblea dei Soci, fissata per il prossimo autunno. Secondo quanto riporta il quotidiano sportivo madrileno, in quest’ultimo esercizio i ricavi sono cresciuti fino a 843 milioni, superando per la prima volta le cifre pre-pandemia. In particolare, il tesoretto prossimo ai 400 milioni necessari per vestire di blanco il talento di Bondy verrebbe messo insieme attraverso gli attuali 128 milioni della liquidità di cassa a cui vanno aggiunte varie linee di credito non utilizzate che ammontano a un totale di 265 milioni. 393 milioni a disposizione, insomma, per portare a termine il colpo dell’estate, sfumato lo scorso anno, quando dopo un lungo tira e molla, Mbappé finì per rimanere all’ombra della Torre Eiffel, sedotto dal progetto sportivo, da un super premio fedeltà di 80 milioni e da una nuova scadenza, a dir poco strategica, stabilita per il 30 giugno del 2024.

Mbappé, la situazione con il Psg

E proprio questa data fa sì che, alla resa dei conti, sia proprio il clan Mbappé, capeggiato dalla mamma-manager Fayza Lamari, a tenere il coltello dalla parte del manico. Il Real, infatti, nonostante il malloppo pronto per chiudere la maxi operazione, non può far altro che attendere al varco, in attesa di favorevoli sviluppi, visto che il giocatore è legato per un’ulteriore annata al Psg. Il numero uno dei parigini, Nasser Al-Khelaifi, da parte sua, non poteva essere più chiaro sulla posizione del club col suo ultimatum: o nuovo rinnovo o partenza istantanea. Ma al di là delle minacce, gli accordi sottoscritti parlano chiaro: ancora un anno insieme e, poi, sarà separazione. A meno di una clamorosa marcia indietro dello stesso Mbappé, che lo scorso 12 giugno ha inviato nella sede dei campioni di Francia una lettera attraverso cui ha confermato di non voler far scattare l’opzione per il prolungamento fino all’estate del 2025, contemplata all’interno dell’ultimo contratto.

Al-Khelaifi-Mbappé, il confronto

Nel frattempo, ieri pomeriggio, Al-Khelaifi e Mbappé, che non si vedevano di persona da inizio giugno, si sono ritrovati faccia a faccia sui prati della cittadella sportiva di Poissy. Un incontro atteso con ansia da tutto l’ambiente parigino, che per il momento non pare aver sortito grandi novità. Il giocatore, che si è presentato con un paio d’ore d’anticipo rispetto all’inizio della sua prima seduta agli ordini del nuovo tecnico Luis Enrique, è apparso piuttosto sereno. Non fa star troppo tranquilli i tifosi parigini, però, la posizione assunta da Kylian nella foto che l’intero gruppo, attraverso i canali social del club, ha voluto inviare al portiere Sergio Rico, finito in terapia intensiva, a fine maggio, dopo un incidente a cavallo. Nell’istantanea, Al-Khelaifi appare al centro, tra Lucho e il ds Luis Campos, nei pressi della maglia dello sfortunato portiere spagnolo, mentre Mbappé è decisamente defilato su un lato. La circostanziale messa in scena, pertanto, confermerebbe le attuali distanze tra le parti. Il fatto che l’attaccante parigino abbia lasciato il centro di allenamento ben più tardi rispetto ai compagni, però, confermerebbe che un incontro a quattrocchi tra presidente e giocatore ci sarebbe effettivamente stato. A quanto pare, il club avrebbe ammorbidito la sua posizione, offrendo al giocatore la possibilità di un rinnovo con la scappatoia di una clausola rescissoria per la prossima stagione. Ipotesi che rimanderebbe il trasferimento a Madrid all’estate del 2024 e obbligherebbe il Real a un importante esborso. 


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