Mbappé tiene col fiato sospeso il Psg: pronto l'assalto a Vlahovic

Dal futuro dell’attaccante francese dipende anche quello di Vlahovic: bianconeri in attesa
Mbappé tiene col fiato sospeso il Psg: pronto l'assalto a Vlahovic
Davide Palliggiano
4 min

Puntuale, sorridente, come se nell’ultimo mese non fosse successo nulla. Kylian Mbappé è di nuovo a Parigi, dopo aver trascorso le vacanze tra Miami, il Camerun e un paesino da 8mila anime in Provenza, Le Thor. A Poissy ieri mattina è arrivato a bordo di un van nero insieme agli altri giocatori convocati per lunedì, quelli che dopo la fine del campionato erano stati impegnati con le rispettive nazionali. E allora, al Campus Psg, il nuovo centro d’allenamento dei parigini, insieme al francese si sono presentati tra gli altri Asensio, Danilo Pereira, Fabian Ruiz, Skriniar, Marquinhos, Donnarumma, Verratti e Keylor Navas. Il Psg ha mostrato via social le immagini della loro prima seduta in palestra, senza insistere troppo su Kylian. Test fisici per valutare le loro condizioni dopo le vacanze. Un paio d'ore durante le quali ha fatto capolino anche Luis Enrique, che ha salutato i nuovi arrivati, in attesa di allenarli per la prima volta oggi pomeriggio. Mbappé ha abbracciato affettuosamente Neymar, col quale ha avuto più che qualche screzio in passato. Sereno, serenissimo, anche perché le sue intenzioni le ha manifestate apertamente: è disposto a giocare un’ultima stagione al Psg, ma non vuole rinnovare il contratto in scadenza nel 2024. Il 31 luglio, tra l'altro, riceverà 40 degli 80 milioni del ‘bonus fedeltà’ garantitogli dal Psg quando ha prolungato il suo accordo nel maggio 2022. Sempre il 31 scadrà la possibilità di rinnovare fino al 2025. Se non cambia nulla, sabato dovrà andare in Giappone con la squadra per il tour asiatico.

Ultimatum a Mbappè

I 10-14 giorni che aveva per decidere il suo futuro, ultimativo annunciato da Al-Khelaifi il 5 luglio, sono praticamente scaduti. La Juve è alla finestra, perché un suo addio potrebbe far partire l’assalto del Psg a Vlahovic. Oggi il presidente tornerà dal Qatar e alle 16 sarà a bordocampo per il primo allenamento e terrà un discorso alla squadra. In programma ci sarebbe anche un incontro con Fayza Lamari, la madre di Kylian che fa praticamente da agente al figlio o comunque risulta essere la voce più influente del suo entourage. Il Psg, come KM7, non ha cambiato idea: non può e non ha alcuna intenzione di perderlo a zero, che sia quest'anno o l'anno prossimo. Una sua partenza sarebbe deleteria per le casse del club, che potrebbe essere costretto a vendere altri giocatori per rispettare il Fair Play Finanziario. Sul mercato anche il giovane attaccante Hugo Ekitike. Non metterebbe in buona luce nemmeno la Qatar Sports Investments, alla ricerca di nuovi investitori. Dovesse andar via l’anno prossimo, il Psg andrebbe incontro a una perdita di 175 milioni di euro. La cifra, più o meno, che dovrebbe versare il Real Madrid se vuole portarlo al Bernabeu già quest’estate. Mbappé, intanto, è l’uomo locandina della tournée asiatica per la quale il Psg incasserà 20 milioni di euro, 8 in più rispetto all’anno scorso. La squadra di Luis Enrique giocherà 3 amichevoli: il 25 luglio contro l’Al Nassr, il 28 contro l’Osaka e il 1° agosto contro l’Inter. Da quelle parti, s’aspettano di vedere Mbappé, Al Khelaifi permettendo.


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