Barcellona, Lewandowski avvisa il Napoli: doppietta e 2-1 al Celta di Rafa Benitez

Due reti del centravanti polacco permettono ai blaugrana di imporsi sui galiziani e di riportarsi, così, a -7 dal Real Madrid. Ronald Araujo, uscito a metà gara per precauzione, potrebbe non arrivare al meglio per la sfida Champions col Napoli.
Lewandowski© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

VIGO (SPAGNA) - Un rigore calciato per due volte da Robert Lewandowski, nei concitati minuti di recupero di Balaidos, permette al Barça di battere il pericolante Celta di Rafa Benitez e di ridurre, così, il ritardo dalla capolista Real Madrid a 7 lunghezze. I catalani si erano portati avanti con lo stesso bomber polacco, a fine primo tempo, per poi incassare il pareggio di Iago Aspas a inizio ripresa. A metà partita, è uscito di scena il fondamentale Ronald Araujo, trattenuto precauzionalmente negli spogliatoi. Nelle prossime ore si capirà se il centrale uruguaiano potrà esserci, mercoledì prossimo, a Napoli, per l’andata degli ottavi di Champions League.

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Le scelte di Xavi

Ancora fuori causa i vari Gavi, Balde, Marcos Alonso, Sergi Roberto, Ferran Torres e Joao Felix, Xavi, con un pensiero al Napoli, decide di far rifiatare anche l’essenziale Gundogan, che si accomoda in panchina. Con il difensore centrale Christensen, schierato sulla mediana accanto a Frenkie de Jong e Pedri, la novità principale è la partenza dal primo minuto del rinforzo invernale Vitor Roque, assente per squalifica nella precedente sfida col Granada, che appoggia, in avanti, Lewandowki e Lamine Yamal. Rafa Benitez risponde col suo ordinato 4-4-2, alle spalle dei due attaccanti Iago Aspas e Jorgen Strand Larsen.

Il ritrovato Lewandowski

Con 10 punti di ritardo da recuperare, il Barça si mette a fare la partita fin dal primo minuto, ma le occasioni latitano. Per il primo tiro in porta tocca aspettare il 10’, quando Lamine Yamal, innescato da Vitor Roque, ci prova con un sinistro a giro, ma Guaita non si fa sorprendere. Un minuto dopo, il Celta risponde con una girata di Larsen, servito dalla destra da Aspas. Ter Stegen blocca a terra. Seguono diversi minuti in cui i catalani continuano ad insistere in avanti, ma si perdono puntualmente sul più bello, tra assist sballati ed errori su controlli apparentemente non troppo complicati, specie con un Vitor Roque non troppo in palla. Si arriva, così, allo scadere della prima frazione, e all’improvviso vantaggio del Barça, trovato da Lewandowski, che imbeccato da Yamal, fa secco Starfelt con un controllo a seguire per, poi, trafiggere Guaita con un pauroso diagonale di destro. Bomber polacco sempre a segno nelle ultime tre partite di campionato.

Al secondo tentativo

La ripresa comincia con qualche minuto di ritardo. Poco prima del fischio d’inizio, infatti, Xavi decide di sostituire un Araujo con qualche problema fisico, con Iñigo Martinez, che colto di sorpresa, fa aspettare tutti un paio di minuti prima di posizionarsi nel cuore della difesa catalana. I blaugrana ci mettono un po’ per ordinarsi e il Celta ne approfitta subito, trovando l’immediato pareggio con un tiro dell’eterno Iago Aspas deviato da Koundé, che di fatto mette fuori causa Ter Stegen. Lo sconfortato Xavi, così, decide di giocarsi le carte Gundogan e Raphinha per l’ammonito Christensen e l’opaco Vitor Roque. Le cose non cambiano più di tanto, con le occasioni che non arrivano. Quando tutto fa pensare che si chiuderà sul pari, al 3' di recupero, Fran Beltran, nel tentativo di liberare un pallone in area, si fa anticipare da Yamal e finisce per rifilare un calcione al baby blaugrana. Rigore netto. Dell’esecuzione s’incarica Lewandowski, che però si fa respingere la conclusione da Guaita. Il portiere, però, ha entrambi i piedi mezzo metro davanti alla linea. Tutto da ripetere. Il cocciuto Lewandowski torna sul dischetto e, al secondo tentativo, insacca il gol che decide la partita. 12º gol in Liga per l’ex Bayern Monaco e Barça a -7 dal Real, che domani è atteso dal derby col Rayo Vallecano. Ora, testa al Napoli per i ragazzi di Xavi.

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