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L'1-1 in Germania lascia tutto aperto. Il Barcellona resta favorito per il passaggio alle semifinali di Europa League contro l’Eintracht, ma bisognerà comunque fare grande attenzione. Xavi Hernandez lo sa bene, vuole assolutamente che la sua squadra "prosegua il cammino in questa competizione" che pur non essendo la Champions è sempre importante. La motivazione non deve essere la presenza del Real Madrid nelle semifinali del massimo torneo europeo per club, ma "la storia del Barcellona che, ormai da 40 anni, dice che qui bisogna vincere giocando bene. Siamo così noi catalani, i madrileni non so, non ho vissuto lì e non ne conosco la storia. La nostra missione è tornare in Champions nella prossima stagione, il nostro obbligo è vincere giocando bene, non possiamo accontentarci di vincere 1-0 al 90’. Per questo il Barcellona è il club più difficile del mondo". Elogi anche al Villarreal che ha fatto fuori il Bayern dopo la Juve: "Stiamo dimostrando che la Liga è un campionato importante e non molto lontano dalla Premier".
Xavi: "Lewandowski? Non è il momento per parlarne"
Detto che Piqué giocherà "solo se sarà al 100%", Xavi dice di essere consapevole che fino alla fine della stagione bisognerà sempre dare il massimo, ecco perchè non ha voglia di parlare del Barcellona che verrà, dei nomi dei campioni che vengono accostati al suo club, a partire da Robert Lewandowski: "Capisco che mi facciate questa domanda, ma non mi sembra il momento di affrontare questi argomenti. Posso solo dire che è un grande giocatore, ma per il resto devo concentrarmi sull'Eintracht".