© EPAPARIGI - Non ci sono più le condizioni per continuare assieme. Messi e il Psg a fine stagione si diranno addio. Nello scorso mese di aprile è scoppiato un vero e proprio conflitto tra le parti. Jorge Messi, il padre del campione argentino e stella del Psg, ha riferito al ds del club parigino, Luis Campos, l'intenzione di non rispettare l'accordo verbale chiuso prima del Mondiale in Qatar per il rinnovo dell'ex Barcellona. Da quel momento in poi la situazione è precipitata, con il rapporto tra club e giocatore che si è deteriorato passo dopo passo. Si è arrivati perfino alla sospensione di Messi per 15 giorni per aver saltato un allenamento ed essere andato in Arabia Saudita senza il consenso dei vertici del Psg.
Jorge Messi: "Mancanza di progetto". Il Psg su tutte le furie
"Mancanza di progetto". Questo il motivo per cui il clan Messi ha deciso di non rinnovare con il Psg. Un rifiuto che il presidente Al Khelaifi non ha di certo gradito. E la recente partenza di Messi per l'Arabia Saudita per l'evento pubblicitario concordato tempo fa, è stata usata dal club parigino come uno strumento a proprio favore. Un motivo in più per andare allo scontro con Messi. Ecco dunque la sospensione di due settimane. Una sanzione che, secondo alcuni giuristi e specialisti in diritto del lavoro, può essere considerata eccessiva pe un giorno di lavoro saltato senza permesso. Insomma, il rapporto tra il Psg e Messi è ormai sfilacciato. Anche il tifo parigino si è schierato contro l'argentino, con tanto di insulti durante la protesta avviata mercoledì davanti alla sede del club.