LONDRA - Sempre più club di Premier League spingono perché il campionato non riprenda più alla luce dell'attuale emergenza sanitaria. Nonostante solo settimana scorsa le società della massima divisione inglese avessero deciso all'unanimità di concludere la stagione, giocando - se necessario - anche in estate, un numero crescente di dirigenti pare aver cambiato idea. Secondo la rivista 'The Athletic' l'abbandono del campionato significherebbe l'impossibilità di attribuire al Liverpool il titolo nazionale, atteso da 30 anni, nonostante i Reds siano ormai a sole due sole vittorie dalla certezza matematica del trionfo. Per sancire la fine anticipata della stagione, attualmente sospesa fino al 30 aprile, dovranno essere almeno 14 su 20 i club disposti a votare il provvedimento: al momento non è chiaro quanti siano i club d'accordo con la cancellazione della stagione.