LONDRA - Incredibile epilogo dell'attesissima sfida di Premier tra Tottenham e Chelsea terminata sul 2-2. Animi tesi in campo e soprattutto sulle due panchine con Tuchel e Conte protagonisti di continui battibecchi durante il match. Il tecnico italiano e quello tedesco si sono scontrati in almeno un paio di circostanze con duri faccia a faccia dopo i gol. Al fischio finale è scoppiata la bufera a causa di una stretta di mano prolungata di Tuchel che ha tenuto vicino a sé il collega per affrontarlo nuovamente in un pesantissimo faccia a faccia: l'accusa era quella di un saluto controvoglia. "Guardami negli occhi", ha urlato il tecnico dei Blues a quello degli Spurs. Conte non si è lasciato intimorire e ha risposto a muso duro scatenando una baruffa in mezzo al campo. Per palcare gli animi sono dovuti intervenire vari addetti il campo e solo dopo parecchi minuti la situazione è tornata sotto controllo.
Tuchel: "Stringere di nuovo la mano a Conte? Se ci sarà modo sì, altrimenti..."
Tuchel a fine partita ha commentato l'episodio in modo sereno: "Io e Conte siamo due persone passionali ed emotive, sentiamo molto la partita perché siamo manager molto competitivi. Amiamo la Premier e lo dimostriamo anche in questo. Se ci stringeremo di nuovo la mano oggi? Se ci sarà modo sì, altrimenti sarà per un’altra volta. Sono cose di campo, comunque", ha detto il tecnico del Chelsea.