© Getty ImagesForse in casa dell'Everton si è chiusa un'era. Parliamo dell'iconica esultanza di Cristiano Ronaldo dopo ogni suo gol, il 'Siuuuuh' urlato facendo un salto, che è diventato fonte di ispirazione per tanti bambini e ragazzini. L'asso portoghese del Manchester United, dopo la rete del 2-1 all'Everton – la sua 700esima in un club – ha infatti utilizzato un modo nuovo e diverso di celebrare la segnatura.
Ronaldo: gol con nuova esultanza
Cr7, festeggiando con Antony la rete della vittoria ha intrecciato le mani sul petto. Nessun urlo, nessun saltello. Quasi a voler mettere una barriera tra quel che è stato e quel che sarà. A Goodison Park potrebbe essersi chiusa davvero un'epoca per il giocatore ex Juve.
Non è risuonato il 'Siuuuuh”, nessun gesto particolare, se non quelle mani sul petto quasi a dire una preghiera e un sorriso che voleva dire tanto. Se davvero la vecchia esultanza sarà stata riposta in soffitta lo sapremo la prossima volta che Cristiano Ronaldo farà gol. Per ora, c'è già qualcuno che sente nostalgia dell'urlo che risuonava in tutto lo stadio. E che si è udito in moltissimi stadi di tutto il mondo.
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