© Getty ImagesBIRMINGHAM (INGHILTERRA) - L'Arsenal 'risorge' trascinato Jorginho. Sotto gli occhi di Tom Hanks (in tribuna a Birmingham) successo in rimonta sul campo dell'Aston Villa (2-4) nel primo match della 24ª giornata di Premier League per la capolista di Arteta, che non vinceva da tre partite (quattro se si aggiunge quella di FA Cup persa contro il City che ha poi battuto i 'Gunners' anche in campionato).
Si decide tutto nel finale
Protagonista il regista azzurro (passato dal Chelsea all'Arsenal a gennaio), titolare in mediana e decisivo al 93' quando sul risultato di 2-2 (padroni di casa avanti con Watkins al 5' e poi con Coutinho al 31' ma ripresi prima da Saka al 16' e poi da Zinchenko al 61') ha causato l'autorete del 'Dibu Martinez' che ha spianato poi la strada ai londinesi: gran destro dal limite dell'ex Napoli e palla che sbatte sulla traversa e poi sulla testa del portiere argentino campione del mondo per finire in rete. È il gol che decide il match, con l'Aston Villa che tenta poi il tutto per tutto e al 98' incassa anche il poker firmato in contropiede da Martinelli.
Premier League: risultati, tabellini e calendario
Frena il City, Chelsea in piena crisi
L'Arsenal approfitta del clamoroso stop del Manchester City. A pochi giorni dall'andata degli ottavi di Champions League, la squadra di Guardiola si ferma sul campo del Nottingham Forest, beffato nel finale per 1-1. Totale dominio dei Citizens, che sbloccano la partita al 41' con Bernardo Silva. Nella ripresa il City si mette a caccia del raddoppio ma non riesce a concretizzare. I padroni di casa si difendono e all'86' con Wood trovano un clamoroso pareggio. Guardiola beffato e ora a -2 dall'Arsenal capolista, che deve ancora recuperare una partita. Non ha fine la crisi del Chelsea. I Blues, reduci dal ko in Champions League contro il Borussia Dortmund, perdono anche in campionato contro il Southampton. Allo Stamford Bridge decide un gol allo scadere del primo tempo di Ward-Prowse. Potter rimane al decimo posto, con tre pareggi e una sconfitta nelle ultime quattro partite nonostante il mercato faraonico di gennaio che ha portato numerosi innesti di qualità. Paura per Azpilicueta: esce in barella per un colpo alla testa e finisce in ospedale. A mandarlo a terra privo di sensi è una rovesciata di Sekou Mara. Il capitano del Chelsea viene immediatamente soccorso, resta a terra per circa 10 minuti ricevendo anche l'ossigeno dai medici, prima di riprendere conoscenza ed essere portato via, immobilizzato, in barella.
De Zerbi ko e scavalcato dal Fulham
Arriva una sconfitta per il Brighton di De Zerbi, che cade in casa contro il Fulham. Decide la sfida un gol di Solom all'88', dopo che i padroni di casa avevano creato numerose occasioni senza mai concretizzare. De Zerbi scende al settimo posto, scavalcato proprio dal Fulham. Il Brentford beffa il Crystal Palace nel finale: al gol di Eze risponde Janelt al 96'. L'Everton batte il Leeds di Gnonto per 1-0 con Coleman mentre il Wolverhampton batte il Bournemouth 1-0 con la rete di Tavernier.
Il Liverpool vince ancora e aspetta il Real
Il sabato della Premier League si chiude con la seconda vittoria consecutiva del Liverpool. I Reds di Klopp risalgono lentamente la classifica (35 punti, a -4 dal quinto posto e -6 dalla zona Champions) battendo 2-0 il Newcastle al quarto posto. Decidono le reti in avvio di Gakpo e Nunez, poi il rosso al portiere dei padroni di casa Pope (tocco di mano fuori dall'area) condiziona la partita fino al triplice fischio finale.