© EPA L'Arsenal passa a Newcastle e non molla il City: Premier ancora aperta
NEWCASTLE (INGHILTERRA) - L'Arsenal non molla e torna a tallonare a un solo punto di distanza il Manchester City, capolista della Premier League con una gara in meno rispetto ai londinesi capaci però di passare sul campo del Newcastle terzo della classe (0-2) nel match della 35ª giornata andato in scena al St. James' Park.
Newcastle-Arsenal 0-2: statistiche e tabellino
Jorginho brilla in regia
Brivido per i 'Gunners' a inizio gara, quando i padroni di casa chiedono il rigore per un tocco col braccio di Kiwior: l'arbitro consulta il Var e fa segno che è tutto regolare (10'). Passano pochi minuti e al 14' l'Arsenal passa: Jorginho (ottima la regia dell'azzurro ex Napoli) innesca Odegaard che dalla distanza infila Pope, bravo poi a tenere i suoi a galla salvando in tuffo su Martinelli (24') e poi sullo stesso Odegaard prima del riposo. Emozioni anche in avvio di ripresa, con il palo colpito da Isak per il Newcastle (49') e la traversa a negare poco dopo il raddoppio a Martinelli sull'altro fronte (52'). La gara resta così aperta fino al 72', quando un autogol di Schar (dopo una bella iniziativa dell'ispirato Martinelli) piega definitivamente le gambe alla formazione di Eddie Howe mentre quella di Mikel Arteta, a tre giornate dalla fine del campionato, tiene ancora viva la speranza di poter contedere il titolo al City.
United ko in casa del West Ham
Nell'altro match di giornata invece va ko il Manchester United, battuto 1-0 a Londra dal West Ham (out l'infortunato Scamacca, titolare Ogbonna e Emerson dentro nel finale) e costretto così a incassare la seconda sconfitta consecutiva che gli impedisce il sorpasso al Newcastle. Partono forte i 'Red Devils', con Bruno Fernandes che non inquadra però la porta dalla media distanza (8') e poi con il palo a negare il gol a Rashford (18'). A complicare la serata ci si mette poi De Gea, che al 27' si fa beffare dal tiro non irresistibile scagliato dal Benrahma dalla media distanza. Lo United reagisce ma è ancora il palo, stavolta colpito da Antony (33'), a fermare la squadra di Ten Hag che nella ripresa non riesce a trovare il gol del pari. È invece il West Ham a trovare il raddoppio due volte, ma sia la rete di Antonio al 52' (fallo) sia quella di Soucek al 74' /fuorigioco) vengono annullate e la squadra di David Moyes è così costretta ad 'accontentarsi' di un 1-0 che le consente di allontanarsi dalla zona calda della classifica.
West Ham-Manchester United 1-0: statistiche e tabellino
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