Haaland rischia l'infortunio mascherandosi: "La mia carriera sarebbe finita"

L'attaccante del City è volato a Oslo per un servizio fotografico particolare che poteva costargli un lungo stop
2 min

Weekend particolare per Haaland. Prima il gol contro il Nottingham, poi il volo che l'ha portato fino a Oslo. Un viaggio che aveva in agenda per rispettare l'appuntamento preso con David Yarrow, 57enne fotografo d'arte. Il motivo? Mettere a punto un servizio fotografico a scopo benefico attraverso una raccolta fondi. E allora ecco qui un Haaland inedito, vestito da vichingo, immerso nelle acque gelide di fiordo, con ascia, spada, pelliccia e scudo. L'attaccante si è divertito a posare, ma ha anche rischiato di infortunarsi. "È stata un'esperienza molto strana e un po' surreale, soprattutto perché lui è molto più alto di me ma ci siamo fatti una bella risata. E' successo tutto molto velocemente e ancora adesso non riesco a pensare a una persona migliore per vestirsi da vichingo. Gli sta meravigliosamente bene rivedendolo e per me è stato un vero privilegio. Ho intrapreso questo progetto con umiltà e senso di responsabilità. Il suo tempo è prezioso e non volevo sprecarlo", ha detto Yarrow. 

Haaland e i pericoli sul set  

Poi il fotografo ammette di aver avuto un'attenzione particolare perché Haaland ha corso dei pericoli: "Abbiamo fatto fare degli stivali di gomma appositamente per Erling, perché in questi fiordi norvegesi ci sono molti piccoli gusci di ostriche. Prima del servizio mentre passeggiavamo nel fiordo, ho pensato che non avrebbe dovuto calpestare una roccia tagliente. Sarebbe bastata una punta aguzza perché le conseguenze  che ne sarebbero seguite avrebbero posto sicuramente fine alla mia carriera. Così quando abbiamo iniziato a camminare in acqua lo abbiamo fatto con estrema attenzione verso di lui. Passo dopo passo, finché non ha raggiunto la distanza necessaria, che era, ovviamente, più lontana di quella che avrebbe raggiungerla maggior parte delle persone".

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA