Juric e i due fallimenti: dopo la Roma lasciata in zona retrocessione, fa sprofondare il Southampton

Una stagione orribile per Ivan, dall’Italia all’Inghilterra finisce con un altro addio
Gabriele Marcotti
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È durata 107 giorni l'esperienza inglese di Ivan Juric. L'allenatore croato ha infatti lasciato il Southampton dopo la retrocessione matematica a seguito della sconfitta in casa del Tottenham Hotspur per 3 a 1 domenica. In precedenza Juric aveva allenato la Roma in questo stesso campionato, subentrando a Daniele De Rossi a metà settembre e lasciando il posto a Claudio Ranieri a metà novembre, dopo una sequenza di 12 partite con 4 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte: una gestione altrettanto fallimentare chiusa in anticipo. 

Juric, il flop in Premier: numeri negativi

Il Southampton è ultimo in classifica con 10 punti dopo 31 turni di campionato, e ha già stabilito un primato negativo. Mai infatti, nella storia della Premier League, un club era stato retrocesso con così largo anticipo sulla fine della stagione. E, come fanno notare i maligni, può stabilire un'altro record poco ambito, quello del minor numero di punti in stagione, attualmente detenuto dal Derby County che ne raccolse appena undici nel 2007-08. 

Va detto che Juric ha ereditato una situazione a dir poco drammatica. Quando ha preso in mano il club del miliardario serbo Ivan Solak appena prima di Natale il Southampton era ultimo con appena cinque punti in 16 partite. Con Juric al timone le cose non sono andate meglio: cinque punti in 15 gare e sempre fanalino di coda. Insomma una stagione deludente su tutta la linea per un club che la scorsa estate aveva speso 122 milioni di euro (cedendo giocatori per una quarantina di milioni). Investimenti consistenti per un club di proprietà di Solak ma gestito da Rasmus Ankersen, ex-direttore sportivo del Brentford che puntava molto sui giovani di qualità. Sono arrivati infatti giocatori come lo stopper Harwood-Bellis dal Manchester City e il portiere Aaron Ramsdale dall'Arsenal (entrambi nel giro della nazionale) oltre al nazionale Under 21 inglese Flynn Downes, proveniente dall'Aston Villa). Giocatori che si sono uniti a un organico assodato con altri baby di talento, su tutti il fantasista Tyler Dibling, 19 anni e valutato 100 milioni dallo stesso Ankersen.

Il Southampton esonera Juric: ora tocca a Rusk e Lallana

La squadra però non è mai decollata, né con il tecnico Russell Martin, che l'aveva riportata in Premier League, né con Juric. «Ivan è arrivato da noi in un momento difficile e aveva il compito di migliorare la sqaudra in condizioni assai difficili - si legge in un comunicato del club - Purtroppo non abbiamo visto i miglioramenti che speravamo di vedere. Vogliamo comunque ringraziare Ivan e il suo staff per la loro onestà e per il loro duro lavoro. Si sono battuti con onore fino alla fine per cercare di evitare la retrocessione». «Adesso però che è stato confermato che l'anno prossimo giocheremo in Championship - si legge ancora - siamo convinti che è giunta l'ora di dare chiarezza ai tifosi e ai giocatori. Ci attende un'estate molto importante». Sarà l'assistente Simon Rusk a prendersi carico della squadra nelle ultime sette gare con il 36enne Adam Lallana come braccio destro. Juric e i suoi rappresentanti hanno raggiunto l'accordo per la buonuscita ieri stesso.  


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