Crystal Palace, ricorso al Tas contro la retrocessione in Conference decisa dall'Uefa: i dettagli

Qualificatosi per l'Europa League, il club inglese è stato sanzionato per la violazione delle norme sulla proprietà multi-club a causa dei suoi legami con i francesi del Lione
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LONDRA (REGNO UNITO) - Ricorso del Crystal Palace che si è rivolto al Tribunale Arbitrale dello Sport dopo la 'retrocessione' dall'Europa League alla Conference, stabilita nelle scorse settimane dall'Uefa come sanzione per la violazione delle norme sulla proprietà multi-club (poiché l'imprenditore americano John Textor possiede una quota del club inglese ed è anche il proprietario di maggioranza del Lione, a sua volta qualificatosi per l'Europa League). Una 'retrocessione' fortemente contestata dai tifosi della squadra londinese, che nei giorni scorsi sono scesi in piazza per protestare contro l'Uefa.

Ricorso Crystal Palace: cosa chiede il club inglese al Tas

Il Crystal Palace ha chiesto l'annullamento della decisione dell'organo di controllo finanziario della Uefa e la riammissione in Europa League (conquistata vincendo la ultima FA Cup), con la decisione prevista entro l'11 agosto (mentre la fase a gironi dell'Europa League inizierà il 24 settembre). Ad annunciare il ricorso dei londinesi è stato lo stesso Tas (che ha sede a Losanna, in Svizzera) attraverso un comunicato in cui ha ufficializzato "la ricezione di un ricorso presentato dal Crystal Palace contro Uefa, Nottingham Forest e Olympique Lione in merito alla decisione della Uefa di escludere il Crystal Palace dalla Europa League 2025/2026 a causa di una presunta violazione delle norme sulla proprietà multi-club. Il ricorso, presentato il 21 luglio 2025, chiede l'annullamento della decisione dell'Organo di Controllo Finanziario dei Club Uefa dell'11 luglio 2025, che ha ritenuto il Crystal Palace e l'OL non conformi alle norme sulla proprietà multi-club e ha inserito il Crystal Palace nella Conference League 2025/2026. Parallelamente all'annullamento, il Crystal Palace chiede la riammissione alla Europa League 2025/2026. Si tratterà di una procedura accelerata, con una decisione operativa (senza motivazioni) da emettere entro l'11 agosto 2025". 


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