ROMA - «Kessie? Credo sia già stato venduto alla Roma», parole del 'Papu' Gomez che hanno acceso l'entusiasmo dei tifosi della Roma dove insieme al centrocampista ivoriano vorrebbe approdare anche l'attaccante argentino dell'Atalanta. Una rivelazione importante ma mai come stavolta quel «credo» messo a inizio frase sembra opportuno, perché tra i giallorossi e il gioiellino atalantino c'è di mezzo il Milan. Già, perché il nuovo 'Diavolo' cinese targato Fassone-Mirabelli vuole insistere nella politica con cu sta pian piano cercando di riprendersi un ruolo da protagonista in Serie A e in Europa: talenti ancora inespressi come Suso, Ocampos o Deulofeu oppure giovanissimi da crescere in casa, possibilmente italiani come Donnarumma, Locatelli, Calabria.
STALLO ROMA - Continuità (18 presenze finora), gol (6) e assist (2) oltre a una personalità che a inizio stagione lo ha portato a prendersi più volte la responsabilità di calciare rigori pesanti, a volte strappando persino a brutto muso il pallone a compagni più esperti. Tutte doti che hanno portato i grandi club d'Europa sulle sue tracce: dal Chelsea di Conte al Manchester United di Mourinho fino al Napoli di Sarri e alla Juventus di Allegri.
INSERIMENTO MILAN - Una trattativa di base già impostata dunque in vista dell'estate, ma nel calciomercato - si sa - cinque mesi possono essere un'eternità ed ecco così che di questo stallo sta provando ad approfittarne il Milan. Un pressing deciso quello rossonero, tanto che c'è stato già un contatto tra il futuro direttore sportivo Massimiliano Mirabelli e l'agente del centrocampista. L'obiettivo? Quello di affiancarlo a Locatelli nella prossima stagione in un centrocampo destinato a dettare legge per anni, per la gioia di Vincenzo Montella. O di Roberto Mancini.
SPALLETTI: «KESSIE? MI PIACE 'DI MOLTO'»