TORINO - Ormai ci siamo. Già oggi - a meno di clamorosi colpi di scena - arriverà l’annuncio del rinnovo di Paulo Dybala. Una pietra sui gossip di calciomercato con buona pace di Barcellona e Real Madrid. La grande novità è che il nuovo contratto legherà Dybala alla società bianconera fino al giugno 2022, due anni in più rispetto all’attuale scadenza: al principio della trattativa tra l’ad Beppe Marotta e l’agente Pierpaolo Triulzi, s’era parlato di un solo anno.
JUVENTUS-BARCELLONA 3-0: DYBALA E CHIELLINI STENDONO LUIS ENRIQUE
NO ALLA CLAUSOLA - Non ci saranno clausole di rescissione: l’entourage dell’argentino era anche disponibile a inserirla, ma la Juventus non le utilizza. Marotta, per esperienza, non crede infatti che sia una clausola a poter trattenere un calciatore e poi, in questo mercato spesso drogato e alla luce della rapida consacrazione di molti giovani campioni (Dybala dopo Paul Pogba) non si può eslcudere il rischio di inserire clausole in apparenza altissime, in realtà superate dagli eventi fino a diventare accessibilissime.