© EPADa regista ad ex regista, e ora allenatore già di successo, Miralem Pjanic sembra sulla buona strada per conquistare Xavi. Il centrocampista bosniaco, tornato al Barcellona in estate dopo la fine del prestito al Besiktas, è stato una delle rivelazioni della tournée estiva dei blaugrana, che negli Stati Uniti hanno battuto New York Red Bulls, Inter Miami e Real Madrid e e pareggiato con la Juventus.
Pjanic rivelazione dell'estate del Barcellona
Dopo l’iniezione di entusiasmo arrivata dai tanti nuovi acquisti di lusso, da Koundé a Lewandowski, anche i primi risultati, seppur solo in amichevole, hanno contributo a dare fiducia al tecnico catalano, al presidente Laporta e ai tifosi in vista dell’inizio di una stagione nella quale il Barcellona punta a tornare competitivo in campionato e in Champions League e a rendere la vita difficile al Real Madrid campione di tutto nel 2022.
Il Barcellona e l'abbondanza a centrocampo
Il mercato stesso tuttavia non è ancora finito, perché dopo la cessione di Frenkie De Jong al Manchester United potrebbe sbloccare qualche altra operazione. Non a centrocampo, però, dove tra l’esperto Busquets, i rampanti Gavi e Pedri, il nuovo arrivato Kessie e lo stesso ritrovato Pjanic le alternative non mancano a Xavi.
"Offerte da Juve, Napoli e Lazio per Pjanic"
L’ex juventino, tuttavia, non è ancora sicuro di restare al Camp Nou nonostante le buone prove sfornate nelle amichevoli. Secondo quanto riportato da 'Sport' i sondaggi dalla Serie A non mancano, dalla Lazio alla Juventus fino al Napoli, ma pur avendo conservato ottimi ricordi dell’Italia l’ex bianconero punta a convincere Xavi e a ritagliarsi un posto, seppur non da titolare, nel nuovo Barcellona. Affinché questo scenario diventi realtà, tuttavia, oltre alla cessione di De Jong occorre che Pjanic accetti di allungare il proprio contratto con il Barça, spalmando l’ingaggio attuale di 8 milioni netti fino al 2024 Troppe per le casse attuali del Barcellona, ma forsi non per le ambizioni di Pjanic, che ha sul tavolo anche una ricca proposta dall’Arabia Saudita e che a 32 anni deve scegliere se andare a caccia dell’ultimo contratto importante della vita o se cercare di rilanciarsi in Catalogna.