Fiorentina, euroviola in cinque colpi!

Arthur ingrana, martedì arriverà il nuovo acquisto dal Sudamerica e il club vive giorni febbrili: vuole dare a Italiano la squadra per tentare il nuovo assalto alla Conference
Fiorentina, euroviola in cinque colpi!© LAPRESSE
Andrea Giannattasio
5 min

FIRENZE - Europa chiama mercato. Il filo diretto è partito e la Fiorentina, incassata la certezza di disputare anche nella prossima stagione la Conference, ha intenzione di affrontare in modo ancor più deciso il terzo torneo Uefa. Non ci sarà però solo il fattore esperienza a rappresentare l’incentivo per intraprendere di nuovo il cammino internazionale. Oltre alla mole di informazioni che Italiano e la sua squadra hanno recepito lungo il percorso che dal Twente è terminato al cospetto del West Ham, c’è anche un chiaro indirizzo da parte della proprietà di garantire in tempi rapidi all’allenatore un gruppo più completo e competitivo che possa portare avanti al meglio tutte e tre competizioni (alle quali poi, da gennaio, si sommerà anche l’avventura in Supercoppa). La lista della spesa ha iniziato già ad allungarsi, con il numero degli innesti che ad agosto potrebbe così salire fino a cinque. 

Tre più uno

A poco più di una settimana dal sorteggio, la sensazione che prevale in casa Fiorentina è che l’area tecnica sia in pieno fermento e deciderà presto di dare una nuova scossa al mercato in entrata. Ma se quello di Infantino è stato un colpo a sorpresa (il classe 2003 è atteso a Firenze martedì), per gli altri obiettivi alcune piste sono già state ben tracciate e sarà solo questione di tempo prima che il club decida di sferrare l’assalto decisivo. La svolta arriverà nel momento in cui la Viola riuscirà a portare a termine la cessione di Amrabat ma già oggi sono almeno tre le proposte che il ds Pradè ha già messo sul piatto. 

Stretta finale

Le più pesanti sono quelle legate al difensore e all’attaccante, con i nomi di Josip Sutalo e Lucas Beltran che restano in pole: per il centrale (che ha già aperto all’ipotesi Firenze) la Fiorentina è arrivata a proporre alla Dinamo Zagabria 15 milioni di euro e, dopo il primo no croato, è atteso per domani un nuovo responso. Più attardata al momento la trattativa per la punta argentina la cui clausola da 20 milioni è lo scudo più efficace dietro al quale sta tuttora provando a nascondersi il RiverNon siamo una squadra che ha bisogno di vendere ma ci sono cose che non dipendono da me» è stato il commento su Beltran del tecnico dei Millonarios Demichelis dopo il successo sul Racing di sabato aperto da un gol del 2001). Per la porta, infine, gli indirizzi convergono ormai tutti su Grabara del Copenaghen, valutato circa 6 milioni di euro. Sarà lui con tutta probabilità il primo dei colpi che verranno piazzati a stretto giro.

Vai col quinto

Ai quali potrebbe far seguito anche un’altra pedina (la quinta) nell'ottica di un restyling totale del centrocampo. Con l’addio di Amrabat il sentore è che i soli innesti di Arthur (in lenta ripresa) e di Infantino (tutto da valutare) potrebbero non bastare per portare in fondo la stagione ed è per questo che la Fiorentina è tornata a sondare un vecchio pallino già valutato nei mesi scorsi, ovvero Hjulmand del Lecce. Per il quale però - a giugno così come oggi - resta l’ostacolo legato alla valutazione che i salentini fanno del play, ovvero 20 milioni. Con un'Europa in più in tasca, tuttavia, i viola sono pronti a dare battaglia.


© RIPRODUZIONE RISERVATA