MILANO - Non soltanto Samardzic. In casa Inter la nuova settimana potrebbe portare dei passi in avanti per completare la rosa a disposizione di Inzaghi. In cima alla lista delle necessità ci sono un portiere e un attaccante, al più presto almeno uno dei due in entrambi i reparti. Il fronte è caldo per quanto riguarda il reparto offensivo, dove non si esclude che i rinforzi possano essere un paio per via del possibile addio di Correa, oltre al già noto epilogo con Lukaku. Entrambi i profili sul tavolo dei nerazzurri rientrano nella linea verde sposata dal club, con i 22 anni di Balogun e i 24 anni di Scamacca. La situazione però è ben diversa, dal momento che la punta nata a New York per l’Arsenal costa tanto mentre l'azzurro è ben più avvicinabile con la formula del prestito, qualora il West Ham fosse d’accordo. Scamacca permetterebbe ai nerazzurri di amalgamare l’attacco, inserendo un profilo dotato di stazza atletica in un reparto dove ci sono già due protagonisti più esplosivi come Lautaro e Thuram. Il prestito con obbligo di riscatto sarebbe la via privilegiata per ragioni economiche, considerato lo sforzo da compiere per Samardzic e quello che bisognerà mettere in atto, eventualmente, per Balogun. I 50 milioni chiesti dall’Arsenal all’inizio non possono condurre a un accordo, più facile partire da una formula mista con prestito oneroso iniziale e seguente riscatto obbligato. Tenendo dentro anche gli immancabili bonus per avvicinarsi attorno ai 35 milioni. Scamacca in prestito potrebbe essere il secondo attaccante da inserire in questa fase di mercato se dovesse partire anche Correa.
Attesa tra i pali
Per il portiere, invece, l’impasse ancora non si sblocca. Tutto dipende dal sostituto di Sommer al Bayern, ma ieri un altro dei nomi sulla lista è sfumato. Gli inglesi del Brentford infatti non hanno trovato l’accordo con i bavaresi per il prestito di David Raya, che non ha partecipato all’ultima amichevole ed è in cerca di una sistemazione definitiva. Lo spagnolo potrebbe finire all’Arsenal e il Bayern dovrà cercare altrove un nuovo portiere, prima di lasciar partire Sommer in direzione Milano. Infine, per quanto riguarda l’ultimo difensore da aggiungere alla rosa ieri dall’Inghilterra hanno rilanciato la chiusura imminente del Chelsea per Disasi del Monaco. Il nuovo innesto restringerebbe ancor di più gli spazi per Trevoh Chalobah, tenuto in considerazione dai nerazzurri sin dall’inizio della sessione estiva dell’attuale mercato.
Verso il debutto
In attesa della sfida di domani contro il Psg, ieri in Giappone il presidente Steven Zhang era presente all’allenamento e ha seguito da vicino l’intera sessione di lavoro sul campo. I nerazzurri rientreranno in Italia dopo la sfida contro i parigini, il 9 agosto sfideranno poi il Salisburgo in trasferta mentre chiuderanno il ciclo delle amichevoli il 13 a Ferrara contro l'Egnatia, club albanese impegnato di recente nei preliminari di Conference League. Dopodiché, quasi una settimana dopo (il 19), arriverà il giorno del debutto in campionato contro il Monza. Restando all’impegno più imminente, il match contro il Psg potrebbe dare indicazioni proprio in attacco, dove Thuram è chiamato a lasciare il segno per “suggerire” quali profili affiancargli nella sua nuova esperienza in maglia interista.