L’Inter studia il vice Calhanoglu: occhi su Belahyane

Il marocchino piace, la società valuta tutte le possibilità. Diverse grandi italiane interessate, Marotta si è già mosso
L’Inter studia il vice Calhanoglu: occhi su Belahyane© Getty Images
Antonello Gioia
4 min

Reda Belahyane è una delle più belle sorprese di questa prima parte di campionato. Il centrocampista classe 2004 si è imposto come titolare dell'Hellas Verona e sta stupendo un po' tutti per il livello delle sue prestazioni, già piuttosto autorevoli nonostante sia, nei fatti, al primo vero anno di Serie A. Non è un caso che le big italiane, Inter compresa, siano in prima fila nel seguirlo attentamente per provare a capire margini e costi per un trasferimento a fine stagione.

Belahyane, rapida crescita

Arrivato in Veneto nel gennaio 2024, il marocchino (con cittadinanza francese) ci ha messo un po' ad ambientarsi. La prima parte di carriera con il Verona racconta di sole due presenze, per un totale di 90 minuti, contro la Juventus nel 2-2 del 17 febbraio e contro l'Inter nel 2-2 del 26 maggio. Un piccolo grande scherzo del destino, quello di scendere in campo solo nei confronti contro le due grandi, dato che, continuando a questo ritmo, Belahyane, in una di quelle grandi, ci finirà. In questa stagione, infatti, il 20enne si è preso in mano il centrocampo di Zanetti: 11 presenze su 12 partite, una sola gara saltata perché squalificato, con due assist all'attivo e tante giocate di alto livello in mezzo al campo.

Inter, Belahyane come vice-Calhanoglu

Marotta e Ausilio lo stanno monitorando e ne seguono l'evoluzione in ottica estiva; lo faranno anche sabato pomeriggio, quando Verona e Inter si sfideranno per la tredicesima giornata di Serie A sul prato del "Bentegodi". Sul ragazzo c'è sì la concorrenza delle altre big italiane, ma tutto, probabilmente, si giocherà su chi riuscirà a convincerlo della bontà del progetto offerto. Se Asllani non dovesse fare lo step in avanti che tutti si augurano dalle parti di Milano, ecco che allora il marocchino potrebbe essere attratto dall'idea di diventare il vice di Çalhanoglu.

Inter, le condizioni di Calhanoglu

Ecco, appunto, il turco. Ieri il numero 20 nerazzurro ha effettuato gli esami clinici previsti dopo il fastidio accusato in nazionale: gli è stata confermata la leggera elongazione all’adduttore sinistro. Niente di grave, dunque, ma occorre comunque prudenza. Ieri Çalhanoglu ha lavorato a parte sui campi di Appiano Gentile, mentre nella giornata di oggi sosterrà il provino decisivo per valutare la sua convocazione per Verona. Le probabilità che parta con la squadra sono alte. E il sospiro di sollievo, per tutto il mondo nerazzurro, è profondo.

L'Inter osserva Belahyane da vicino

Chi giocherà al "Bentegodi" al posto del turco? Non è da escludere totalmente l'opzione Zielinski, schierato, con risultati discreti, nel ruolo di mediano sia nel 4-4 contro la Juventus che nell'1-0 casalingo al Venezia. Il favorito, però, è Kristjan Asllani, reduce dai 180 minuti giocati nelle due partite con la sua nazionale. Con l'Inter, invece, l'albanese non scende in campo in Serie A dal subentro durante il derby contro il Milan del 22 settembre; da lì in poi solo una ventina di minuti a partita tra Stella Rossa e Young Boys in Champions League. Ne è passato di tempo, c'è stato in mezzo anche un fastidio muscolare e qualche riposo a scopo precauzionale. Ora, però, è chiamato anche lui a dare risposte convincenti. Anche perché, dall'altra parte del campo, ci sarà un certo Reda Belahyane pronto a sorprendere ancora.


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