Juve, mani su Djalò: sorpassata l'Inter

La trattativa è entrata nel vivo con il suo entourage: l’accordo con il Lilla è già stato chiuso

Eppur si muove. «Al momento non c'è veramente nulla di previsto né in entrata né in uscita» assicura Maurizio Scanavino. La Juve è quindi a posto? In linea generale, sì. Ma il mercato bianconero sta comunque decollando, nonostante le parole dell’amministratore delegato, e qualcosa di decisamente significativo è accaduto proprio ieri, nelle stesse ore in cui Scanavino partecipava all’assemblea della Lega Serie A. La Signora infatti ha accelerato ed è a un passo da Tiago Djaló: sarà il difensore portoghese il primo colpo di gennaio. L'intesa con il Lilla era già stata annodata: 3,5 milioni più bonus e il 10% della eventuale futura rivendita. Restava da portare al traguardo la trattativa con il giocatore, entrato nell’orbita Inter per la prossima stagione. I nerazzurri, infatti, si erano portati avanti per sfruttare il mancato rinnovo di contratto del centrale e aggiudicarselo a parametro zero. La Juve però ha fiutato l’affare e ha messo la freccia: ha riconosciuto al Lilla un indennizzo sostenibile visto il periodo - favorito anche dalla cessione in cantiere del giovane Ranocchia, ora all’Empoli ma pronto a trasferirsi al Palermo, per rispettare l’indice di liquidità - e ha prospettato a Djaló la possibilità di incominciare subito l’avventura italiana, così da tornare più in fretta in campo dopo il grave infortunio al ginocchio dello scorso marzo che lo ha tenuto ai margini per tutto il 2023. Una volta completato il percorso di riabilitazione, il portoghese potrebbe iniziare a riprendere confidenza con il clima partita con la Next Gen, in attesa della serie A. Tiago ha aperto alla Juve e ha detto sì alla Signora, preferendola all’Inter, così ieri la trattativa con il suo entourage è entrata nel vivo per sistemare i dettagli del contratto.


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Juve, sorpasso Inter per Djalò

Il sorpasso all'Inter è andato a segno, in attesa di realizzare quello nella corsa scudetto. Djaló, classe 2000, cresciuto nello Sporting Lisbona e sbocciato nella Primavera del Milan prima di passare al Lilla nell’affare-Leao, era già da tempo nel mirino delle grandi d’Europa e Cristiano Giuntoli lo seguiva fin dai tempi dell’acquisto di Osimhen a Napoli. Ora sta portando al traguardo il suo innesto nel puzzle di Massimiliano Allegri. Tecnicamente è un giocatore che può fare decisamente al caso dei bianconeri: gran fisico, abile di testa, è un giocatore capace di contribuire alla costruzione della manovra e, particolare non secondario, ama giocare a sinistra e nella difesa a tre. Perfetto, quindi, per l’assetto del reparto difensivo juventino, tanto che permetterebbe di riportare sul centrodestra Danilo e di mantenere al centro Bremer.


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Scanavino: "Gruppo motivato e determinato"

Eppur si muove, quindi. Anche se l’opportunità Djaló non cambia la sostanza delle linee guida del club bianconero per la finestra invernale di mercato. Si sfruttano le occasioni e non si compra tanto per fare. Il discorso vale naturalmente anche per il centrocampo, che necessiterebbe di un innesto per compensare le assenze per squalifica di Pogba e Fagioli. Scanavino conferma: «Vediamo come si sviluppa il mese di gennaio, la forza della Juventus quest'anno è un gruppo molto motivato e determinato, con grande grinta. Questo è quello che ci ha portato a fare un girone di andata strepitoso e sul quale puntiamo anche per il girone di ritorno».


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Eppur si muove. «Al momento non c'è veramente nulla di previsto né in entrata né in uscita» assicura Maurizio Scanavino. La Juve è quindi a posto? In linea generale, sì. Ma il mercato bianconero sta comunque decollando, nonostante le parole dell’amministratore delegato, e qualcosa di decisamente significativo è accaduto proprio ieri, nelle stesse ore in cui Scanavino partecipava all’assemblea della Lega Serie A. La Signora infatti ha accelerato ed è a un passo da Tiago Djaló: sarà il difensore portoghese il primo colpo di gennaio. L'intesa con il Lilla era già stata annodata: 3,5 milioni più bonus e il 10% della eventuale futura rivendita. Restava da portare al traguardo la trattativa con il giocatore, entrato nell’orbita Inter per la prossima stagione. I nerazzurri, infatti, si erano portati avanti per sfruttare il mancato rinnovo di contratto del centrale e aggiudicarselo a parametro zero. La Juve però ha fiutato l’affare e ha messo la freccia: ha riconosciuto al Lilla un indennizzo sostenibile visto il periodo - favorito anche dalla cessione in cantiere del giovane Ranocchia, ora all’Empoli ma pronto a trasferirsi al Palermo, per rispettare l’indice di liquidità - e ha prospettato a Djaló la possibilità di incominciare subito l’avventura italiana, così da tornare più in fretta in campo dopo il grave infortunio al ginocchio dello scorso marzo che lo ha tenuto ai margini per tutto il 2023. Una volta completato il percorso di riabilitazione, il portoghese potrebbe iniziare a riprendere confidenza con il clima partita con la Next Gen, in attesa della serie A. Tiago ha aperto alla Juve e ha detto sì alla Signora, preferendola all’Inter, così ieri la trattativa con il suo entourage è entrata nel vivo per sistemare i dettagli del contratto.


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