Pagina 1 | Svolta Juve, in arrivo tre colpi: cosa succederà nelle prossime ore

Conceiçao definitivo, Sancho davvero a un passo e pressing totale sullo Sporting per Hjulmand. Intanto il Newcastle piomba su Savona

Questa volta il traguardo è davvero lì, a un passo. Dopo un lungo corteggiamento, caratterizzato da una serie di avvicinamenti, la Juve sente di avere in pugno Jadon Sancho. I contatti con il suo agente Emeka Obasi, avvistato nei giorni scorsi a Torino, hanno di fatto permesso alle parti di sistemare alcuni dettagli, ragionando sulla buonuscita che il Manchester United ha garantito al calciatore. La Signora, ricordiamolo, ha concordato con l’ex Chelsea un ingaggio da circa 5,5 milioni di euro a stagione, mentre per il cartellino è stata stanziata una cifra tra i 15 e i 17 milioni, con bonus. Per accettare definitivamente l’offerta dei bianconeri, l’attaccante chiede una buonuscita intorno ai 4-5 milioni di euro. I Red Devils sono pronti ad accontentarlo, ma la cifra finale dell'incentivo all'esodo verrà definita anche in base a quanto gli inglesi incasseranno dalla sua cessione. In pratica lo United vuole accontentare Sancho, ma senza rimetterci troppo. I numeri sono stati quindi al centro dei dialoghi tra Comolli e l’agente di Sancho. La Juve ha fretta, vuole sbrigarsi formalizzando l’affare in tempi rapidi, per evitare un ritorno dei club turchi, da tempo interessati al calciatore.

Juve, le soluzioni

Parallelamente, la Juve lavora per la cessione di Nico Gonzalez, il cui futuro è di nuovo un intrigo. Tre almeno i club in campo: l’Al-Ahli, l’Atalanta e l’Atletico Madrid. L’argentino era un obiettivo della Dea anche l’anno scorso e può tornare ad esserlo, effettivamente, anche nei giorni in cui l’Inter è in pressing per Ademola Lookman. Ma vengono valutate anche le soluzioni estere. Non si interrompono nel frattempo i contatti per Kolo Muani, intenzionato a tornare a Torino. I bianconeri hanno offerto un prestito oneroso, il Psg vuole l’inserimento di un riscatto: in assenza di un’intesa sulla formula, il goleador sarà presente al ritiro della squadra di Luis Enrique. Così alcuni intermediari hanno offerto Marcus Rashford, ma l’inglese ha costi molto alti e, soprattutto, continua a ritenere il Barcellona la sua prima scelta.


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Calciomercato Juventus

Juve, le cifre

Passiamo al centrocampo, con la trattativa per Morten Hjulmand sempre molto avanzata. Forte del sì del danese, determinato a tornare in Italia per indossare la maglia bianconera, la Juve sta cercando di abbassare la richiesta dello Sporting CP. La clausola da 80 milioni, secondo i portoghesi, può scendere fino a 50 milioni, ma non oltre. Per la società piemontese e per l'ex Lecce, invece, la cifra giusta è tra i 30 e i 40 milioni di euro. L’ingaggio del mediano, attualmente pari a circa 1,5 milioni di euro a stagione, in ogni caso verrebbe raddoppiato, magari con l’inserimento di alcuni bonus. Nel mirino anche della Premier, Hjulmand è stato scelto da tempo a Torino perché conosce il nostro campionato ed abbina la quantità alla qualità. Infine, tutto confermato per Francisco Conceiçao. La Juve ha preso il figlio d’arte dal Porto a titolo definitivo per 32 milioni di euro: Chico ha rinunciato al 20% del suo cartellino, che i bianconeri gli corrisponderanno come ingaggio, per velocizzare la chiusura dell’affare. Ultima: il Newcastle è piombato su Savona. i Magpies guardano in Italia e dopo Scalvini hanno puntato il difensore della Juve.

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Questa volta il traguardo è davvero lì, a un passo. Dopo un lungo corteggiamento, caratterizzato da una serie di avvicinamenti, la Juve sente di avere in pugno Jadon Sancho. I contatti con il suo agente Emeka Obasi, avvistato nei giorni scorsi a Torino, hanno di fatto permesso alle parti di sistemare alcuni dettagli, ragionando sulla buonuscita che il Manchester United ha garantito al calciatore. La Signora, ricordiamolo, ha concordato con l’ex Chelsea un ingaggio da circa 5,5 milioni di euro a stagione, mentre per il cartellino è stata stanziata una cifra tra i 15 e i 17 milioni, con bonus. Per accettare definitivamente l’offerta dei bianconeri, l’attaccante chiede una buonuscita intorno ai 4-5 milioni di euro. I Red Devils sono pronti ad accontentarlo, ma la cifra finale dell'incentivo all'esodo verrà definita anche in base a quanto gli inglesi incasseranno dalla sua cessione. In pratica lo United vuole accontentare Sancho, ma senza rimetterci troppo. I numeri sono stati quindi al centro dei dialoghi tra Comolli e l’agente di Sancho. La Juve ha fretta, vuole sbrigarsi formalizzando l’affare in tempi rapidi, per evitare un ritorno dei club turchi, da tempo interessati al calciatore.

Juve, le soluzioni

Parallelamente, la Juve lavora per la cessione di Nico Gonzalez, il cui futuro è di nuovo un intrigo. Tre almeno i club in campo: l’Al-Ahli, l’Atalanta e l’Atletico Madrid. L’argentino era un obiettivo della Dea anche l’anno scorso e può tornare ad esserlo, effettivamente, anche nei giorni in cui l’Inter è in pressing per Ademola Lookman. Ma vengono valutate anche le soluzioni estere. Non si interrompono nel frattempo i contatti per Kolo Muani, intenzionato a tornare a Torino. I bianconeri hanno offerto un prestito oneroso, il Psg vuole l’inserimento di un riscatto: in assenza di un’intesa sulla formula, il goleador sarà presente al ritiro della squadra di Luis Enrique. Così alcuni intermediari hanno offerto Marcus Rashford, ma l’inglese ha costi molto alti e, soprattutto, continua a ritenere il Barcellona la sua prima scelta.


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