ROMA - Maurizio Sarri deluso dal mercato. Pensava, con l’aiuto della società, di costruire una grande Lazio ringiovanedola. E poi è arrivata la fatal data: 31 gennaio. Fine delle trattative, a Formello arrivano solo Cabral e Kamenovic. Lui chiedeva altro, giocatori funzionali e con certe caratteristiche. Un centravanti puro ad esempio, in modo tale da far rifiatare Immobile. Invece è atterrato il capoverdiano che è un fantasista, un attaccante esterno.
Lazio-Sarri, gli scenari
Scontato che Sarri sia deluso dal mercato. Si vocifera di liti con Tare scoppiate a trattative chiuse, smentite. E allora gli effetti della campagna acquisti sul possibile rinnovo dell’allenatore sino al 2025 andranno verificate nelle prossime settimane. Mau vuole garanzie, pretende di essere coinvolto nelle scelte e lo ribadirà a Lotito in un nuovo incontro. Al momento non risulta un appuntamento con il presidente. C’è stato invece un colloquio tra Sarri e Tare a Formello. Contenuto top secret. Ora bisogna mettere da parte gli attriti e pensare al campo. C’è la Fiorentina sabato da battere.