Chi sono Bordon e Yordanov, nuove promesse per la Lazio

Arrivati nelle ultime ore di mercato, giocheranno in Primavera. L’italobrasiliano sarà utilizzato a centrocampo. Il bulgaro è una mezzala: dinamismo e qualità
Chi sono Bordon e Yordanov, nuove promesse per la Lazio
Carlo Roscito
4 min

ROMA - Volti freschi, rinforzi delle ultime 24 ore di mercato. Sono Filipe Bordon e Damyan Yordanov: nati a meno di un mese di distanza, si sono ritrovati alla Lazio lo stesso giorno. Ieri pomeriggio hanno disputato la prima partita in biancoceleste, seppur amichevole: 2-1 contro il Campus Eur, squadra di Eccellenza (gol di Tredicine e D'Agostini). L'hanno giocata dall'inizio: Sanderra ha "prestato" diversi titolari a Sarri e sta sfruttando la sosta per valutare da vicino gli altri ragazzi. Il discorso vale soprattutto per gli ultimi due innesti dall'estero. Spetterà al tecnico decidere la collocazione tattica di Bordon, italobrasiliano nato il 24 giugno 2005. Stazza notevole, 192 centimetri d'altezza, un carro armato che darà una grossa mano alla Primavera. È arrivato in prestito dal Ferroviária, società con sede nella città di Araraquara, Stato di San Paolo. Qualche convocazione tra i grandi, impegnati nel Brasileiro Série D.

Lazio, alla scoperta di Bordon

Ragazzo promettente, assicurano a Formello. Giusto il tempo di ambientarsi e migliorare la condizione atletica. Ha iniziato la sua giovane carriera davanti alla difesa, poi negli ultimi anni è stato impiegato come centrale arretrato. Alla Lazio, vista la composizione della rosa, sarà utilizzato a centrocampo: l'infortunio di Balde (lesione al crociato) spinge all'aggiunta di Gonzalez e alla conseguente rinuncia in mediana di Coulibaly, l'altro fuoriquota 2003. Dovrà riabituarsi al ruolo, ma il potenziale c'è eccome. Buonissimo impatto. Figlio d'arte, il padre Marcelo ha giocato in Europa con Stoccarda e Schalke 04, conquistando con il Brasile una Coppa America nel 2004. Trattativa agevolata dall'ex capitano Stefano Mauri, il suo nome era stato proposto un paio di mesi prima da Julio Taran, agente che aveva portato Luiz Felipe nel 2017. Diritto di riscatto fissato intorno ai 600mila euro. Tutti si augurano lo stesso percorso del connazionale.  

Ecco Yordanov per la Lazio

Buone impressioni anche dal centrocampista bulgaro, schierato mezz'ala nel 4-3-3. Preso in prestito, giocava nel Beroe Stara Zagora, club della Efbet Liga (massima divisione bulgara): in stagione aveva già collezionato 6 presenze in prima squadra, stava trovando spazio e fiducia da Gustavo Aragolaza, tecnico argentino che in Italia ha lavorato con Cagliari, Brescia e Como. Le valutazioni sul riscatto verranno fatte a gennaio: anche in questo caso circa 600-700mila euro per il suo cartellino. Dinamismo e qualità, non ha un fisico da corazziere, ma può garantire inserimenti, visione di gioco e già una discreta esperienza. Nato il 30 maggio 2005, è cresciuto a Varna, cittadina portuale sul Mar Nero. Tre anni fa il passaggio al Beroe, è nel giro delle nazionali giovanili. Yordanov e Bordon avranno da subito un ruolo da protagonisti in Primavera. I 2007 Gioele Bosi e Narcis Ilas, altri due baby acquisti, inizieranno invece in Under 18: il primo è un portiere ex Atletico Madrid (titolo definitivo), il secondo è un terzino destro romeno in prestito dal Boto?ani. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA