Itakura, l'agente rivela: "Napoli vicino alla firma", ma c'è un mistero

De Laurentiis incassa i 50 milioni della clausola di Kim e inserisce il difensore del Gladbach nella lista dei profili considerati interessanti
Itakura, l'agente rivela: "Napoli vicino alla firma", ma c'è un mistero
Antonio Giordano
5 min

Ci sta un inglese di origini ucraine, poi uno spagnolo ch’è nato in Francia e un giapponese che gioca in Germania: ci sta un mondo, insomma, nel quale è stato necessario immergersi, per farsi un’idea, almeno una, che desse conforto alle teorie del Napoli. Ci sta un coreano, in realtà un "benefattore", che ha fisicamente portato cinquanta milioni di euro: però, come buona abitudine del mercato, ci sono comunque eternamente dei dettagli che frenano gli annunci ufficiali. Ma sono questioni assai marginali, ormai è fatta. Kim Minjae se ne andrà a Monaco, in Baviera, al Napoli arriverà il bonifico e a quel punto, rotto ogni indugio, Aurelio De Laurentiis si infilerà completamente nei panni del plenipotenziario, rileggerà le varie relazioni che gli sono state consegnate e poi procederà, dopo aver sentito Garcia. Il giapponese, Ko Itakura (26 anni), di stanza al Borussia Mönchengladbach, ha scoperto che in fin dei conti il mercato del Napoli non è finito, anzi comincia adesso, e che c’è ancora un posto vacante al fianco di Rrahmani, Ostigard e Juan Jesus: anzi, a dirla tutta, standosene sulla riva, ha persino avuto modo di capire che in questo momento si sarebbero ribaltate le gerarchie e che Kilman ma anche Le Normand, con quel che costano, stanno lievemente dietro, magari nettamente, ma cosa importa?

Il giallo

La storia non cambia, tutto il mondo è Paese, e pure in Germania o in Giappone, certe dinamiche restano eguali: ovunque c’è un amico dell’amico che risolve casi o rifila soffiate, che a volte si rivelano polpette avvelenate. Sarebbe andata così pure stavolta, perché l’indiscrezione che all’alba coinvolge il management del calciatore ("Abbiamo un offerta del club saudita dell’Al-Nassr e del Napoli, ma è il Napoli ad essere più vicino alla firma") a sera diventa la cosiddetta bufala, smentita dai procuratori sempre con il solito metodo delle vie confidenziali. Però qualcosa è successo, almeno questo: a Castel Volturno hanno abbozzato, confermando che il calciatore è "interessante, parecchio".

Corsa a...

Si può anche decidere, coraggiosamente, a ventisei anni, di non lasciarsi sedurre da offerte da capogiro, e si può persino rinunciare alla tentazione di starsene un po’ al fianco di Cristiano Ronaldo: si può, insomma, comodamente capire l’effetto che fa, invece, a sfidare Kilman (26 anni) e Le Normand (27 a novembre), che hanno un appeal possente e però anche costi (quasi) insostenibili. Per consegnare l’eredità di Kim a Ko Itakura, al Napoli basterebbero una quindicina di milioni di euro; meno, assai meno di quelli che il Wolverhampton sogna di incassare per Kilman (quaranta) e della clausola di Le Normand (cinquanta). Per starsene al sicuro, senza più preoccupazioni nè vuoti, e per non dare scossoni al bilancio a cui De Laurentiis riserva rigoroso rispetto, puntare su Ko Itakura significa anche trattare un ingaggio che ha basi decisamente inferiori di quelle dei due "terribili avversari".

La coerenza

E la scelta, nel caso, non sarebbe di ripiego o di esclusiva convenienza economica, perché coerentemente il Napoli se ne è stato sempre incollato ad una serie di figure individuate nel tempo: Itakura nelle prime ore di questa estate già torrida; Kilman e Le Normand rielaborando le analisi del passato, certe convinzioni messe in crisi semplicemente dai costi che avrebbero immediatamente bruciato il tesoretto di Kim. E invece quei soldi potrebbero semmai servire per altro, chissà un’emergenza non contemplata nel piano iniziale. Nel codice-Adl non c’è urgenza ma a Dimaro-Folgarida, in ritiro, il Napoli vorrebbe arrivarci con un uomo in più: un giapponese, un inglese o uno spagnolo (per ora...). Magari un italiano: Davide Faraoni (31) è il vice Di Lorenzo designato in caso di uscita di Zanoli. E con il Verona, che ormai ha accerchiato Michael Folorunsho (25), tesoro dell’ultimo Bari, sarebbe affare doppio.


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