Napoli, è caccia grossa a Gudmundsson: sfida a Inter e Juve

L’attaccante del Genoa diventa un grande obiettivo del ds Manna, ma piace in Italia e all'estero
Napoli, è caccia grossa a Gudmundsson: sfida a Inter e Juve© Getty Images
Fabio Mandarini
3 min

Il romanzo a puntate dell’allenatore-che-verrà non rallenta la costruzione della squadra-che-sarà. Il ds Manna, tra una panchina e l’altra, non perde di vista gli obiettivi messi in lista per la ricostruzione del gruppo. Un corpo che dovrà avere cuore caldo e occhi di ghiaccio. Meglio ancora se islandesi: come Albert Gudmundsson, il gioiello del Genoa nato a Reykjavik, 26 anni (27 il 15 giugno) e 16 gol in una stagione strepitosa da trascinatore di Marassi; 14 in 34 giornate di campionato e 2 in altrettante partite di Coppa Italia. Il Napoli lo aveva puntato anche un’estate fa, ma poi non se ne fece più nulla. Ora è tornato alla carica con estrema convinzione: obiettivo concreto, serio, una valutazione che si aggira intorno ai 30 milioni ma anche i parametri giusti per le esigenze del club. E poi, beh, un elemento decisivo: Gud vuole restare in Italia, vuole continuare a vivere nel nostro Paese. E, fattore mica trascurabile, pare che sia innamorato di Napoli. Della città. Magari finisce per innamorarsi anche della squadra.  

Concorrenza per Gudmundsson

Gudmundsson è stato una delle sorprese della stagione, o forse delle conferme considerando anche il rendimento della precedente in Serie B. Ma lui è andato oltre, ha migliorato i numeri e le cifre, ha fatto di più e lo ha fatto in Serie A, attirando su di sé sguardi importanti e occhi interessatissimi dall’Italia all’estero. La Premier: un campionato, quello inglese, che fino a qualche tempo fa sembrava la terra promessa e che invece, nell’ultimo periodo, è stato sostituito dall’Italia nella classifica delle sue preferenze. Gud vuole continuare, se possibile, a respirare quella Serie A che ha strapazzato a furia di gol e accelerazioni, sprint importanti, dribbling che l’hanno sparato in cima alle liste di gradimento del Napoli e non solo: piace anche a Juve e Inter. Sì. Ma il ds Manna sta provando a concretizzare un interesse cresciuto sempre di più, giorno dopo giorno.  

Coppia

Il progetto più stuzzicante, ovviamente, sarebbe affiancarlo a Kvaratskhelia, ai lati di un centravanti nel tridente o magari alle spalle della punta nel 3-4-2-1 volendola leggere con gli occhi del Gasp e magari anche di Conte. Il futuro di Kvara, tra l’altro, è destinato a occupare uno spazio importante nelle prossime settimane: sia perché giocherà il primo e storico Europeo della giovane nazionale georgiana, sia perché il Psg lo ha inserito in cima agli obiettivi per il dopo-Mbappé. A Parigi lo adorano, è ritenuto l’uomo di talento in grado di aiutare a curare la ferita della partenza di un fuoriclasse destinato a incantare Madrid e il Real. Al-Khelaifi vuole e può investire, ma il Napoli valuta ben oltre i cento milioni un diamante che soltanto una stagione fa non aveva prezzo: 130, 140, 150 milioni e chissà. Il senso è molto semplice: Khvicha ha un contratto fino al 2027, De Laurentiis vuole blindarlo e parla con il suo agente Mamuka Jugeli, e soprattutto valuterebbe l’ipotesi di una cessione soltanto al cospetto di un’offerta shock. Una proposta indecente, c’est plus facile.  


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