Retroscena Osimhen: Inzaghi ha fretta, il Napoli no. E c’è anche il Galatasaray

Parte l'asta per il centravanti nigeriano degli azzurri: l'offerta vicina alla lausola è dell'Al-Hilal dell'ex tecnico dell'Inter, ma i turchi ci provano: tutti i dettagli
Fabio Tarantino

NAPOLI - Su una cosa sono d'accordo: la tempistica. Sul resto, si vedrà. L'Al-Hilal vuole chiudere subito per Victor Osimhen e il Napoli ha fretta di cederlo quanto prima per stappare la bottiglia del mercato col tesoretto in arrivo. Si parte da lì, dal valore della clausola, 75 milioni, il prezzo sul cartellino che l'Al-Hilal, in un precedente e recente tentativo, aveva già provato ad abbassare di qualche milione. La risposta di De Laurentiis era stata negativa: nessuno sconto. Dovranno riprovarci. Di sicuro, è volontà comune quella di trovare un'intesa prima di martedì, giorno di chiusura della finestra speciale di mercato aperta per il Mondiale per Club. Intanto il Galatasaray prova a inserirsi sfruttando la volontà del giocatore di restare in Europa e giocare la Champions.

L'Al-Hilal ha fretta per Osimhen, il Napoli no

L'Al-Hilal debutterà il 18 giugno contro il Real Madrid. Simone Inzaghi sogna di avere Osimhen al centro dell'attacco. Sarebbe il super regalo per il nuovo allenatore. L'affare può entrare nel vivo nelle prossime ore. L'entourage del giocatore sta trattando con il club arabo i dettagli relativi all'ingaggio. Il Napoli tifa per una rapida fumata bianca. La questione economica è centrale. Osimhen detta le sue condizioni. Per lasciare l'Europa nel pieno della sua crescita, all'età di appena 26 anni e dopo due scudetti vinti in tre stagioni (uno al Napoli nel 2023 e ora la Super Lig con il Galatasaray), pretende uno stipendio maxi, un'offerta irrinunciabile: la richiesta è di circa 40 milioni di euro. La proposta del club arabo al momento è più bassa. Anche in questo caso, si tratta. Doppia partita aperta: col club e con l'attaccante.

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Calciomercato Napoli

Pressing del Galatasaray per tenere il nigeriano

Resta sempre vivo l'interesse del Galatasaray con cui Osi ha appena vinto, oltre al campionato, anche la Coppa di Turchia con doppietta in finale. Feeling speciale col club e coi tifosi. A Istanbul è diventato un idolo, un re. Ha segnato 37 gol, di cui 26 in campionato, e ha conquistato l'affetto della gente che ancora sogna di poterlo vedere con la maglia del Galatasaray. Ma il club sta provando a convincerlo con uno sforzo sull’ingaggio. Quello attuale è di 10. Offerta concreta, pressing reale, ma cifre decisamente distanti da quelle in piedi con l'Al-Hilal. Per lo stesso motivo tutti i club inglesi che avevano pensato a lui, adesso sono dietro.

De Laurentiis non fa sconti sulla clausola e aspetta

È una partita a tre: Osimhen, l'Arabia e il Galatasaray. Nel mezzo centinaia di milioni (si parla di un triennale) più quelli che serviranno per coprire la clausola da 75 milioni prevista nel contratto del giocatore con scadenza 2026. La posizione del Napoli, come detto, è chiara. De Laurentiis, in questo momento, è spettatore interessato mentre dall'Arabia non si arrendono e avanzano con una nuova proposta. La speranza a Riyad è che la garanzia di una trattativa lampo, con chiusura nei prossimi giorni, possa convincere Adl ad accettare anche una cifra di poco inferiore alla clausola. L'addio di Osi sarà un assist per il mercato in entrata. Un anno fa il grosso delle operazioni furono chiuse solo a fine agosto. Il Napoli aspettava l'addio di Victor che non si concretizzò. Solo a inizio settembre arrivò il Galatasaray in prestito. Adesso la strada è tracciata: Osi, al Napoli dal 2020, 113 gol dal suo arrivo in Italia (compresi quelli al Galatasaray), è ad un passo dall'addio.

 

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Calciomercato Napoli

NAPOLI - Su una cosa sono d'accordo: la tempistica. Sul resto, si vedrà. L'Al-Hilal vuole chiudere subito per Victor Osimhen e il Napoli ha fretta di cederlo quanto prima per stappare la bottiglia del mercato col tesoretto in arrivo. Si parte da lì, dal valore della clausola, 75 milioni, il prezzo sul cartellino che l'Al-Hilal, in un precedente e recente tentativo, aveva già provato ad abbassare di qualche milione. La risposta di De Laurentiis era stata negativa: nessuno sconto. Dovranno riprovarci. Di sicuro, è volontà comune quella di trovare un'intesa prima di martedì, giorno di chiusura della finestra speciale di mercato aperta per il Mondiale per Club. Intanto il Galatasaray prova a inserirsi sfruttando la volontà del giocatore di restare in Europa e giocare la Champions.

L'Al-Hilal ha fretta per Osimhen, il Napoli no

L'Al-Hilal debutterà il 18 giugno contro il Real Madrid. Simone Inzaghi sogna di avere Osimhen al centro dell'attacco. Sarebbe il super regalo per il nuovo allenatore. L'affare può entrare nel vivo nelle prossime ore. L'entourage del giocatore sta trattando con il club arabo i dettagli relativi all'ingaggio. Il Napoli tifa per una rapida fumata bianca. La questione economica è centrale. Osimhen detta le sue condizioni. Per lasciare l'Europa nel pieno della sua crescita, all'età di appena 26 anni e dopo due scudetti vinti in tre stagioni (uno al Napoli nel 2023 e ora la Super Lig con il Galatasaray), pretende uno stipendio maxi, un'offerta irrinunciabile: la richiesta è di circa 40 milioni di euro. La proposta del club arabo al momento è più bassa. Anche in questo caso, si tratta. Doppia partita aperta: col club e con l'attaccante.

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Calciomercato Napoli
1
Retroscena Osimhen: Inzaghi ha fretta, il Napoli no. E c’è anche il Galatasaray
2
Pressing del Galatasaray per tenere il nigeriano