Pagina 2 | Napoli, è cominciato il nuovo ciclo di De Laurentiis
Come sarà il nuovo Napoli di Conte
In attesa dei nuovi acquisti, ci si diverte a immaginare come sarà il secondo Napoli di Antonio Conte che, considerando i problemi e le difficoltà di molti club, tutti con una nuova guida tecnica, potrebbe partire da squadra favorita per il prossimo scudetto, come desiderava lo stesso tecnico quando si è detto stanco di rimettere in sesto squadre decadute e problematiche aspirando a guidare una formazione pronta a vincere. Conte ha bene in mente il nuovo Napoli. Si fanno considerazioni del tipo De Bruyne non sarà bloccato in un ruolo tattico, ma avrà libertà di giocare alla sua maniera dietro gli attaccanti. I più esperti di moduli e tattiche pensano a un 4-3-1-2, in cui l’1 sarebbe il fuoriclasse belga. Questa e altre considerazioni infastidiranno Conte, ma i tifosi più irrequieti vanno avanti con la loro immaginazione. Molti si aspettano un centravanti di qualità tecniche, ma soprattutto un forte realizzatore al fianco di Lukaku per risolvere il problema offensivo al quale Conte ha saputo rimediare puntando su una difesa super e una squadra camaleontica che ha imbarazzato gli avversari. Un centrale di difesa di forte personalità e un terzino sinistro di grandi capacità, come lo è stato Mario Rui negli ultimi tempi, sono fra le novità più attese. Punto fermo McFratm che, avendo propensioni offensive di grande efficacia, pretenderebbe una mediana più fisica, di forti incontristi a protezione della difesa, ma anche propositivi nell’impostare le azioni d’attacco. Ma, poi, se si dovesse confermare il 4-3-3, chi sarebbero i due esterni d’attacco più portati a far gol? Queste e altre amenità sono in ballo nei discorsi dei tifosi, incalliti tecnici in un paese di cinquanta milioni di commissari tecnici. Come in un puzzle divertente, i tifosi azzurri cercano di collocare tatticamente i tanti giocatori sui quali il Napoli sembra puntare.