Osimhen-Galatasaray, riparte la corsa alle garanzie: il Napoli aspetta

Il club di De Laurentiis dovrà rispondere all’offerta dopo la verifica delle lettere di credito a copertura dei 75 milioni: la trattativa non si ferma
Fabio Mandarini

La trattativa tra Napoli e Galatasaray per il trasferimento di Osimhen non s’è fermata neanche nel weekend. A tenere i contatti è stato soprattutto George Gardi, l’intermediario, considerando che Abdullah Kavukcu, il vicepresidente responsabile del mercato del club, è rientrato sabato mattina a Istanbul da Milano, dopo tre giorni di incontri e trattative, per partecipare ai funerali di Ismail Sarikaya, membro del consiglio di amministrazione ed ex presidente dell’Associazione dirigenti e imprenditori del 1905 Galatasaray. Dalla Turchia annunciano, però, che è pronto a ripartire: c’è fiducia sulla conclusione dell’affare, anche se il Napoli non darà il suo placet fino a quando non sarà concluso il processo di verifica delle garanzie bancarie pretese a copertura delle tre rate in cui è articolata l’offerta. Per la precisione: 40 milioni di euro garantiti da versare entro fine luglio; 17,5 milioni garantiti entro maggio 2026; e 17,5 milioni garantiti entro maggio 2027. Totale 75 milioni di euro: l’importo della clausola (scaduta giovedì).  

Osimhen-Galatasaray, si chiude l'affare

De Laurentiis aveva inizialmente chiesto un pagamento in due tranche: 37,5 milioni a fine luglio e 37,5 milioni a fine maggio 2026, con due lettere di credito a copertura. Garanzie bancarie che, vale la pena ricordarlo, hanno un costo che genere si aggira intorno al 2% dell’importo garantito. Per completezza: un istituto di credito, generalmente, non le concede mai in bianco e dunque l’acquirente deve anche produrre garanzie reali. Questo per dire che tutta l’operazione avrà dei costi supplementari per il Galatasaray e l’affare, complessivamente, sarà uno dei più onerosi dell’intero mercato europeo. Cartellino a parte, Osimhen guadagnerà 16 milioni di euro a stagione a Istanbul.  


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Calciomercato Napoli

Napoli, quando si chiuderà la trattativa Osimhen-Galatasaray

Una volta appurata la funzionalità delle garanzie, De Laurentiis dovrà anche accettare le nuove modalità di pagamento dopo aver rifiutato una proposta dilazionata in cinque anni. La sospensione delle attività nel weekend degli istituti bancari, ovviamente, ha rallentato tutto il meccanismo delle garanzie - verifiche comprese - e di conseguenza l’intera operazione. Da oggi ripartirà tutto.  

Osimhen aspetta di tornare al Galatasaray

Osimhen era stato anche inserito nel primo gruppo dei convocati a Castel Volturno per il raduno del Napoli: il Gala ha chiesto di attendere la fine delle trattative. Okan Buruk, tecnico del Gala, lo aspetta a Istanbul: ed è l’unico posto in cui Osi vuole andare.  


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La trattativa tra Napoli e Galatasaray per il trasferimento di Osimhen non s’è fermata neanche nel weekend. A tenere i contatti è stato soprattutto George Gardi, l’intermediario, considerando che Abdullah Kavukcu, il vicepresidente responsabile del mercato del club, è rientrato sabato mattina a Istanbul da Milano, dopo tre giorni di incontri e trattative, per partecipare ai funerali di Ismail Sarikaya, membro del consiglio di amministrazione ed ex presidente dell’Associazione dirigenti e imprenditori del 1905 Galatasaray. Dalla Turchia annunciano, però, che è pronto a ripartire: c’è fiducia sulla conclusione dell’affare, anche se il Napoli non darà il suo placet fino a quando non sarà concluso il processo di verifica delle garanzie bancarie pretese a copertura delle tre rate in cui è articolata l’offerta. Per la precisione: 40 milioni di euro garantiti da versare entro fine luglio; 17,5 milioni garantiti entro maggio 2026; e 17,5 milioni garantiti entro maggio 2027. Totale 75 milioni di euro: l’importo della clausola (scaduta giovedì).  

Osimhen-Galatasaray, si chiude l'affare

De Laurentiis aveva inizialmente chiesto un pagamento in due tranche: 37,5 milioni a fine luglio e 37,5 milioni a fine maggio 2026, con due lettere di credito a copertura. Garanzie bancarie che, vale la pena ricordarlo, hanno un costo che genere si aggira intorno al 2% dell’importo garantito. Per completezza: un istituto di credito, generalmente, non le concede mai in bianco e dunque l’acquirente deve anche produrre garanzie reali. Questo per dire che tutta l’operazione avrà dei costi supplementari per il Galatasaray e l’affare, complessivamente, sarà uno dei più onerosi dell’intero mercato europeo. Cartellino a parte, Osimhen guadagnerà 16 milioni di euro a stagione a Istanbul.  


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