Napoli, dopo Gutierrez in arrivo anche Juanlu
INVIATO A CASTEL DI SANGRO - Giacomo Raspadori si prepara a salutare il Napoli: l’affare con l’Atletico Madrid è in chiusura, l’ultima offerta da 22 milioni più 3 di bonus ha convinto De Laurentiis. E così, una volta sistemati tutti i dettagli, Jack passerà dal Cholito Giovanni al Cholo Diego Simeone: con il figlio ha condiviso tre stagioni memorabili conquistando due scudetti e arrivando fino agli ottavi di Champions e con la guida tecnica del padre, invece, proverà a contenderà la Liga al Barça e al Real. E magari si ritroverà a sfidare la sua ex proprio in Europa, chissà. Ieri sera, tanto per cominciare, ha saltato la presentazione della squadra in piazza del Plebiscito con i tifosi: segnale inequivocabile. In allenamento, invece, aveva regalato tre gol. Gli ultimi, in famiglia. Una cessione dolorosa ma evidentemente necessaria considerando la voglia di Raspa, uno dei veri protagonisti dell’ultimo trionfo, di giocare con maggiore continuità e di farlo nel suo ruolo naturale: attaccante puro. Conte lo stava provando con continuità da mezzala offensiva, diciamo nella posizione occupata da McTominay nel 4-3-3, ma quando s’è presentata la possibilità di trasferirsi a Madrid, sponda Cholo, Jack l’ha colta al volo.
Napoli, l'ultimo superstite
L’intesa personale, del resto, era già stata raggiunta dal suo agente Tullio Tinti prima ancora che il Napoli e l’Atletico trovassero il loro accordo: rifiutata la prima offerta da 20 milioni con bonus difficili; accettata la seconda da 22 più 3 facilmente raggiungibili. Il meraviglioso attacco del terzo scudetto è praticamente smembrato, l’unico superstite è Politano: via Jack dopo Lozano, Osi, Kvara e Simeone. Cholito che insieme con Raspa ha fatto il bis appena un paio di mesi fa: sono stati un simbolo di serietà e sacrificio, sono stati preziosi o decisivi, sono arrivati insieme nel 2022 e insieme salutano il Napoli.
