© Getty ImagesDue regalini, due gingilli. Niente di eccezionale, «piccole cose» come le chiama lui. Ma Mourinho si prepara ad accogliere i primi rinforzi già a inizio gennaio, quando riaprirà il mercato: un terzino destro e un centrocampista centrale sono le priorità, con le restrizioni finanziarie determinate dall’indice di liquidità. Per intendersi, la Roma non potrà spendere cifre enormi se non riuscirà contestualmente a incassare denaro dalle cessioni. Ipotesi in questo periodo storico abbastanza ottimistica.
IL TERZINO - Per questo nelle ultime interviste Mourinho ha cercato di dissuadere i più fantasiosi. Per «costruire una Roma più forte» occorre attendere l’estate prossima, sperando che il gruppo attuale alimentato da nuove risorse sappia conquistare un posto in Europa, tentando parallelamente di conquistare un trofeo tra Conference League e Coppa Italia. Di Champions invece è meglio parlare sottovoce, non tanto per la distanza dal quarto posto che è scesa a 8 punti ma perché l’allenatore sul tema è stato chiaro: io ci provo ma non siamo all’altezza di un obiettivo del genere. Comunque, alla voce terzini ieri è rimbalzata dalla Spagna la notizia di un nuovo sondaggio per Sergiño Dest, esterno classe 2000 del Barcellona: è americano con passaporto olandese. Ma difficilmente finirà sul mercato a gennaio, a meno che il nuovo allenatore Xavi non gli conceda il via libera. Potrebbe accadere se il Barça agganciasse il sostituto: i giornali catalani parlano di un’offerta per il marocchino Mazraoui dell’Ajax, in passato cercato anche dalla Roma. Improbabile anche l’arrivo di Diogo Dalot, uno dei preferiti di Mourinho: da quando al Manchester United è arrivato Rangnick, ha ripreso a giocare. In Inghilterra un nome plausibile è Max Aarons, classe 2000 del Norwich. Ma costa. E l’Italia cosa offre? Soluzioni di contorno, come il polacco Bereszinski della Sampdoria. Ma la sensazione è che il giocatore giusto non sia ancora stato individuato da Tiago Pinto.
CENTROCAMPISTA - La ricerca è attenta anche sul mediano. Con lo svizzero Zakaria destinato ai palchi nobili della Premier League, la Roma sta provando a prendere l’austriaco Grillitsch che è in scadenza di contratto con l’Hoffenheim. Nazionale, già sufficientemente esperto, può migliorare la qualità del reparto. Ma sempre in Bundesliga va monitorato il lavoro degli intermediari che stanno lavorando per snellire il monte ingaggi del Bayern Monaco: così si spiegano i contatti con Trigoria per Marc Roca, centrocampista spagnolo classe ‘96, che si può muovere in prestito: Nagelsmann ieri lo ha schierato per la prima volta titolare a Stoccarda. Nelle scorse settimane è stato proposto anche il francese Tolisso, che però recentemente ha superato i problemi fisici e ha giocato tre partite di fila da titolare. Peraltro guadagna moltissimo, troppo rispetto alla politica salariale della Roma.
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