ROMA- Sono giornate frenetiche. Tiago Pinto ha orchestrato il mercato della Roma anche dal Portogallo, dove ha trascorso il Natale in famiglia, per consegnare a Mourinho il prima possibile due rinforzi. Non ci sono molti soldi da spendere perché la regola dell’indice di liquidità impone di incassare prima di investire. Ma in proporzione alle possibilità qualcosa si sta muovendo, come testimoniano i contatti avviati con l’Arsenal per ottenere il prestito dell’esterno Ainsley Maitland- Niles, classe ‘97, sgusciato all’improvviso dal plateau di nomi possibili. Maitland-Niles arriverebbe per meno di un milione, con un obbligo di riscatto vincolato a un numero congruo di presenze. Le parti stanno lavorando sia sulla cifra dell’acquisto definitivo - l’Arsenal vorrebbe 10 milioni - sia sulle condizioni perché il trasferimento definitivo si materializzi. Il giocatore, che sta vivendo la quarantena in quanto positivo al Covid, ha già detto sì a Mourinho, convinto di potersi rilanciare in Italia in una squadra che gioca con la difesa a tre. [...]
Gli obiettivi per il centrocampo
[...] E’ lo stesso problema che rende difficili le negoziazioni per i centrocampisti. Oltre a Florian Grillitsch, austriaco del Lipsia contattato già un paio di mesi fa, un agente ha proposto il cartellino del francese Boubacar Kamara, classe ‘99 del Marsiglia. Come Grillitsch e Mazraoui va in scadenza a giugno. E’ un mediano difensivo, che all’occorrenza può anche scalare nella difesa a tre. E però costa. Il vantaggio di Tiago Pinto è che con il Marsiglia i rapporti commerciali sono ottimi: in Francia si sono già trasferiti Ünder e Pau Lopez, che verranno riscattati a giugno per oltre 20 milioni complessivi essendo maturate le condizioni per l’acquisto. Non si può escludere che la Roma riesca a trattare uno scambio virtuale e quindi a chiudere l’operazione. Kamara peraltro ha estimatori anche in altre piazze, quindi l’elemento tempistica può essere fondamentale nella decisione.
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