Roma, Frattesi da subito in cambio di Bove

C'è la possibilità di inserire il cartellino del giallorosso all'interno di un affare che prevederebbe il prestito con obbligo di riscatto del centrocampista del Sassuolo, da esercitare il prossimo giugno
Roma, Frattesi da subito in cambio di Bove
Jacopo Aliprandi ed Eleonora Trotta
4 min

Edoardo Bove e Davide Frattesi, due giocatori di qualità legati dall'amore per la Roma. Uno potrebbe andare via, l'altro invece sogna di ritornarci dopo le avventure in giro per l'Italia che lo hanno aiutato a crescere e a essere uno del migliori centrocampisti della Serie A. Bove sogna di diventarlo, magari facendo lo stesso percorso del ventitreenne neroverde: lasciando Trigoria (con il sogno di ritornarci) per mettere minuti nelle gambe, acquisire esperienza giocando titolare in un club che sappia valorizzarlo. Alla Roma è cresciuto tanto, ma ha avuto poco spazio per dimostrare il suo valore in campo. Ieri nella sfida contro il Casa Pia ad Albufeira è stato comunque tra i migliori in campo lavorando tanto per la squadra e dimostrando una buona condizione atletica. Tanta corsa, aggressività e idee di gioco, per questo il ragazzo ha bisogno di giocare per sviluppare quelle che sono le sue caratteristiche.

Voglia di Roma

Frattesi invece ha bisogno di consacrarsi in una big dopo gli anni trascorsi a crescere tra Ascoli, Empoli, Monza e Sassuolo. In Emilia è diventato una certezza, trovando tanti estimatori in giro non solo per l'Italia ma anche per l'Europa. E recentemente tanti club hanno bussato alla porta di Carnevali. Ci hanno provato, nell’ordine, Juventus, Napoli, Brighton, ma la risposta è sempre stata la stessa: «Il mio desiderio è vestire di nuovo la maglia della Roma e tornare nella mia città». In questo modo Davide Frattesi si è confermato un grande tifoso giallorosso e, soprattutto, un fedele alleato per il gm della Roma Tiago Pinto con cui, in questi mesi, ha stabilito un’intensa e costruttiva comunicazione. Mosso da un sincero attaccamento ai colori giallorossi, il centrocampista del Sassuolo ha congelato ultimamente tutte le proposte, comprese quelle delle società straniere. Ricordiamo che il nome del classe ‘99 è tornato d’attualità per la Roma lo scorso 20 novembre, quando proprio su queste pagine ha mandato nostalgici messaggi alla sua città e alla sua squadra del cuore. Parole sincere, affettuose, e in grado di accendere una trattativa naufragata la scorsa estate per l’alta valutazione (35-40 milioni) fatta dal Sassuolo, ma rimasta nelle idee di Tiago Pinto, e ora pensata su nuove basi.

La formula

Quali? La possibilità di inserire il cartellino di Edoardo Bove (storico pallino dei neroverdi, ma per il quale i romanisti la scorsa estate avevano posto un veto) all’interno di un affare che prevederebbe il prestito con obbligo di riscatto di Frattesi, da esercitare il prossimo giugno. Precisiamo, l’interesse del Lecce per il giovane centrocampista di Mourinho non è affatto sfumato, anzi. Le parti restano in contatto e si risentiranno dopo le vacanze. Ma come è noto senza un’alternativa, Mourinho non darà il via libera alla partenza di Bove. Con l’affare Frattesi, invece, verrebbe superato il problema del sostituto: i giallorossi avrebbero subito un potenziale titolare, da utilizzare anche in uno schema con il centrocampo a tre. Senza dimenticare che la Roma abbasserà i costi dell’operazione scontando quel famoso 30% sulla futura rivendita. L’ultimo contatto tra le parti per sondare la disponibilità di Bove risale a dieci giorni fa. In quell’occasione è stato ribadito che il 20enne può essere ceduto solo con la possibilità di riacquisto da parte del club di Trigoria. Bove e Frattesi uniti dall'amore per la Roma: uno però potrebbe andare via, l'altro invece potrebbe finalmente tornare a vestire la maglia giallorossa.


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