ROMA - È il giorno di Duvan Zapata. All’indomani della prima giornata di campionato, la Roma ha fissato l’incontro con l’Atalanta per definire l’acquisto del centravanti atteso tutta l’estate. Sarà un lunedì caldo che dovrebbe portare all’esito più scontato. Sabato, a Verona, Zapata potrà debuttare con la sua nuova squadra, anche se ieri a Reggio Emilia ha fatto sapere di non essere contrario all’eventuale permanenza a Bergamo.
Conferme
Ieri per la verità Belotti, il teorico concorrente per un posto in squadra, ha segnato due gol mentre l’oggetto delle attenzioni di Mourinho è stato sostituito all’intervallo da Gasperini (e il suo sostituto, De Ketelaere, ha firmato il 2-0 contro il Sassuolo) in una domenica deludente. Ma non può essere una partita a cambiare i giudizi. Ormai la decisione è stata presa, come in qualche modo hanno confermato tutte le parti in causa. Luca Percassi, in rappresentanza della proprietà, ammetteva: «Tutti i calciatori sono importanti. Ma abbiamo una rosa numericamente abbondante, vedremo nei prossimi giorni cosa può succedere». Gasperini ha poi commentato così le indiscrezioni: «Se Duvan sta bene lo faccio giocare. Ma non mi metterò mai di traverso davanti a una sua scelta. Devo tanto a giocatori come lui e Muriel, che decideranno cosa fare in accordo con la società. Se restano sono felice di continuare ad allenarli, se andranno via lo sarò altrettanto per loro». Più criptico il general manager della Roma, Tiago Pinto, che però non ha potuto smentire l’affare imminente: «Zapata? In questo momento mi interessa soltanto la partita contro la Salernitana, il mercato non è ancora finito perciò avremo tempo per pensarci».
La trattativa
Oggi si dovrebbe chiudere l’affare. Che alla fine, dopo un lungo tira e molla, seguirà la linea negoziale dell’Atalanta. Zapata dunque si trasferirà alla Roma a titolo definitivo e non in prestito con acquisto vincolato alle presenze. La cifra dovrebbe aggirarsi intorno ai 6 milioni più i bonus, per una valutazione complessiva di 10 o giù di lì. Il giocatore, che andrebbe in scadenza nel 2025, avrà un anno in più di contratto a circa 3 milioni a stagione, inclusi premi facili da raggiungere.
Leonardo e non solo
Ma la campagna acquisti della Roma - e forse anche delle cessioni: Tiago Pinto ha ricordato che il mercato saudita chiude il 15 settembre... - non si chiuderà con Zapata, Paredes e Renato Sanches. È in via di definizione ad esempio l’accordo con il Santos per Marcos Leonardo, l’attaccante del 2003 che sbarcherà in Italia a gennaio. Il giovane brasiliano, nazionale Under 20, sperava di essere liberato subito per tentare l’avventura in Europa. Ma non c’è stato verso. Il Santos ha accettato un’offerta economica più bassa, intorno ai 12 milioni, pur di non farlo partire in estate in una situazione complicata per la squadra. E attenzione: se dovesse arrivare una proposta attrattiva per Solbakken, che ieri Mourinho ha tenuto significativamente in panchina per tutta la partita nonostante la carenza di soluzioni offensive, Tiago Pinto potrebbe anche agganciare un’altra punta a prezzi di saldo. Qui dipenderà dalle occasioni.