Roma, con Huijsen il mercato non è chiuso: le prossime mosse

Il difensore in prestito dalla Juve avrà la maglia numero 13, con l'Atalanta andrà in panchina. Gli altri nomi sul taccuino di Tiago Pinto
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Il bambinaio Mourinho si prepara a svezzare un altro pupillo: con un sorpasso notturno, sfruttando i fari abbaglianti della vetrina Roma, il direttore uscente Tiago Pinto ha preso in prestito dalla Juventus il difensore olandese Dean Hujisen, classe 2005. È stata decisiva la volontà del ragazzo, che si è lasciato attrarre dalle lusinghe esplicite di Mou e ha preferito completare il percorso di maturazione a Trigoria piuttosto che giocare con continuità nel Frosinone, dove altri ragazzi di proprietà della Juve stanno riscuotendo grandi consensi.

Huijsen avrà la maglia numero 13

L’operazione è stata chiusa velocemente, quando Giuntoli ha informato il collega Angelozzi della scelta. A quel punto Huijsen è partito con un volo di linea ed è sbarcato a Fiumicino per le visite mediche intorno alle 17. Oggi farà il primo allenamento con i nuovi compagni e verrà convocato per la partita di domani sera contro l’Atalanta. Probabilmente avrà la maglia numero 13, la stessa che ha sfoggiato nei 12 minuti giocati in Serie A con la Juve, a San Siro contro il Milan.

Huijsen, i dettagli della trattativa

La Roma, che poteva spendere un massimo di 1,8 milioni inclusi stipendio e commissioni, pagherà 650.000 euro fi no a giugno, che possono diventare 400.000 al raggiungimento delle 10 presenze stagionali. Negli accordi non è previsto il diritto di riscatto. Quindi a fine stagione Huijsen, che a molti osservatori ricorda il primo Ruud Krol, grandissimo difensore della nazionale olandese e del Napoli dei primi Anni Ottanta, tornerà sotto il controllo della Juventus. Ambidestro, è giudicato già pronto a integrare la rosa.


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Roma, il mercato non è chiuso

Tiago Pinto ha deciso di accelerare i tempi per il difensore centrale vista l’emergenza numerica sopraggiunta dopo l’arrivederci di N’Dicka, chiamato dalla Coppa d’Africa. Ma avendo occupati tutti e 17 i posti nella lista italiana, poteva soltanto aggiungere un under 21 (per i giovani non ci sono limitazioni). Questo non significa che il mercato della Roma finirà qui, tanto è vero che negli ultimi giorni c’è stato un contatto anche per Kevin Bonifazi, difensore in uscita dal Bologna. Il calciatore che più interessa è però il turco Caglar Söyüncü, classe ’96, che l’Atletico Madrid sta provando a vendere. È un ingresso che può maturare nell’ultima settimana di mercato, se gli spagnoli accettano di lasciarlo andare in prestito e se la Roma nel frattempo avrà piazzato almeno uno tra Renato Sanches (ieri di nuovo ko per una distorsione alla caviglia), Spinazzola e Celik.

 


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Il bambinaio Mourinho si prepara a svezzare un altro pupillo: con un sorpasso notturno, sfruttando i fari abbaglianti della vetrina Roma, il direttore uscente Tiago Pinto ha preso in prestito dalla Juventus il difensore olandese Dean Hujisen, classe 2005. È stata decisiva la volontà del ragazzo, che si è lasciato attrarre dalle lusinghe esplicite di Mou e ha preferito completare il percorso di maturazione a Trigoria piuttosto che giocare con continuità nel Frosinone, dove altri ragazzi di proprietà della Juve stanno riscuotendo grandi consensi.

Huijsen avrà la maglia numero 13

L’operazione è stata chiusa velocemente, quando Giuntoli ha informato il collega Angelozzi della scelta. A quel punto Huijsen è partito con un volo di linea ed è sbarcato a Fiumicino per le visite mediche intorno alle 17. Oggi farà il primo allenamento con i nuovi compagni e verrà convocato per la partita di domani sera contro l’Atalanta. Probabilmente avrà la maglia numero 13, la stessa che ha sfoggiato nei 12 minuti giocati in Serie A con la Juve, a San Siro contro il Milan.

Huijsen, i dettagli della trattativa

La Roma, che poteva spendere un massimo di 1,8 milioni inclusi stipendio e commissioni, pagherà 650.000 euro fi no a giugno, che possono diventare 400.000 al raggiungimento delle 10 presenze stagionali. Negli accordi non è previsto il diritto di riscatto. Quindi a fine stagione Huijsen, che a molti osservatori ricorda il primo Ruud Krol, grandissimo difensore della nazionale olandese e del Napoli dei primi Anni Ottanta, tornerà sotto il controllo della Juventus. Ambidestro, è giudicato già pronto a integrare la rosa.


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