© Getty Images Roma, le idee per l’attacco: da George a Embolo e Dominguez
Alla fine anche nel mercato è tutta una questione di chimica. Anzi, di Tsimikas. Quella trovata tra la Roma e il Liverpool per il passaggio del terzino sinistro alla corte di Gasperini. Massara aveva bisogno di trovare un rinforzo sulla fascia, un’alternativa ad Angeliño e l’ha individuata nell’esubero del club inglese, al lavoro in questi ultimi giorni di mercato per sfoltire una rosa troppo ampia. Kostas, nome non certo indifferente dalle parti dello stadio Olimpico (ricordate il terzo gol di Manolas al Barcellona?) è il profilo giusto per garantire qualità e gamba alla fascia di Gasperini. Il ventinovenne greco la scorsa stagione è stato il vice di Robertson sulla fascia: ha totalizzato ventinove presenze totali tra Premier e coppe, servendo due assist, uno di questi al Milan in Champions. Il Liverpool voleva inizialmente monetizzare la sua cessione, ma la volontà del giocatore a partire e la pressione di Massara in queste ultime ore di mercato hanno spinto la società ad accettare un prestito secco. Un affare per la Roma che non avrebbe voluto spendere 15 milioni per un over trenta (ne compirà 30 a maggio) in aggiunta ai 2,5 milioni di euro netti che percepirà il giocatore. Tsimikas è pronto a giocarsi il posto con Angeliño e molto probabilmente sarà nella Capitale oggi per sostenere le visite mediche e firmare il contratto annuale.
Roma, la situazione in attacco: i nomi
Tutto finito? Macché, adesso c’è da chiudere un colpo in attacco. E se Sancho ancora potrebbe restare una minuscola opportunità nell’ultimo giorno di mercato, l’obiettivo di Massara è quello di provare a chiudere un affare il prima possibile. I nomi in ballo sono diversi, nessuno da escludere in queste ultime frenetiche ore di lavoro: George resta la prima scelta e i contatti con il Chelsea sono sempre più positivi, le alternative da registrare in questo momento poi sono Dominguez del Bologna per cui Massara ha fatto fin qui un timido sondaggio ed Embolo del Monaco che costa circa una ventina di milioni. Nomi segreti? Sicuramente, Massara ne sta seguendo (e probabilmente trattando) diversi, ma ciò che filtra da Trigoria è un cauto ottimismo sulla chiusura di un’operazione per la trequarti. Ecco, si può dire che Gasperini non resterà a mani vuote e che il diesse sta lavorando per accontentarlo con un nome che potrà essere utile non solo numericamente ma anche qualitativamente. L’altro affare su cui Massara sta lavorando - e di cui parliamo approfonditamente nelle pagine dedicate al Milan - è quello legato allo scambio tra Dovbyk e Gimenez. L’ucraino ha accettato la destinazione rossonera, adesso sia il diesse romanista sia Igli Tare (che ha avuto un contatto con Pellegrini) stanno lavorando per convincere il messicano ad approdare nel club del suo amico Dybala. Un segnale forte lo ha dato il dirigente milanista ammettendo in tv la situazione prima del fischio d’inizio della gara contro il Lecce. Intanto ieri è sbarcato il settimo acquisto estivo, il ventenne Jan Ziolkowski. Difensore centrale, è cresciuto nelle giovanili del Polonia Varsavia. Nel 2022 si è trasferito al Legia Varsavia collezionando presenze sia in Ekstraklasa (il massimo campionato polacco), sia nelle competizioni Uefa. La difesa è completa, ora serve l’ultimo sforzo per far felice Gasp.
