Salernitana, Sabatini ha in mente il primo colpo: ecco chi è

Il nuovo dirigente è è sempre stato anche l’uomo delle grandi imprese e all'Arechi lo ha già fatto vedere una volta
Eleonora Trotta
4 min

Dalla mission quasi impossibile del 2022, a quella di oggi, impossibile da rifiutare, ma ancora più complicata per le esigenze del club. Sì perché a differenza della prima avventura, Walter Sabatini non avrà a disposizione un budget di mercato o una liquidità immediata. Questa volta dovrà partire dalle cessioni (obiettivo 20 milioni) per finanziare almeno una parte delle operazioni in entrata e rafforzare contestualmente la rosa. Una sfida sì affascinante per il neo dg della Salernitana, che non ha resistito al richiamo del patron Iervolino, ma anche in salita considerando l’ultimo posto classifica e le necessità della società. Ma Walter Sabatini è sempre stato anche l’uomo delle grandi imprese e a Salerno lo ha già fatto vedere una volta. 

Salernitana, bancomat Dia

Uno dei maggiori indiziati a partire è sicuramente Dia. L’attaccante senegalese potrebbe rappresentare il bancomat ideale per intervenire a gennaio e rinnovare la squadra. Per questo l’obiettivo è aspettare un club in grado di pagare la clausola valida fino al 19 gennaio (22 milioni per l’Europa, mentre per gli altri Paesi il prezzo è di 23). L’Eintracht Francoforte appare al momento la società più determinata ad ingaggiare il 27enne: i tedeschi lo hanno seguito anche in passato e osservato da vicino in più di un’occasione. In Italia restano invece gli interessamenti di Milan, Inter e Lazio, ma non sarà facile per i club della A competere con quelli stranieri. Attenzione, poi, a Mazzocchi che insieme a Faraoni è presente nella lista del Napoli per la corsia di destra. Anche Gyomber ha ricevuto offerte dalla Germania e dagli Emirati Arabi, ma l’ex difensore giallorosso è un pupillo di Sabatini e il dirigente potrebbe trovare gli argomenti giusti per convincerlo a rimanere ancora. Ha mercato anche Lassana Coulibaly, in passato molto stimato pure dal Napoli e adesso nel mirino del Torino e di alcuni club esteri: costa 8 milioni di euro. Alla voce delusioni troviamo invece Lovato, che magari potrebbe partire in prestito. E Candreva? Sicuramente per lui sono arrivate delle richieste, lo stesso calciatore al momento è attento a tutte le evoluzioni del calciomercato. I campani, però, lo lascerebbero partire solo in cambio di un giocatore o di un piccolo indennizzo. Di certo, da quanto trapela, potrebbe diventare una carta importante per un eventuale scambio.  

Bonazzoli verso il ritorno all'Arechi 

In entrata invece i riflettori restano sul ritorno di Federico Bonazzoli. Scenario possibile, visto che l’ex attaccante della Sampdoria, non sta segnando né giocando con continuità a Verona e quindi il riscatto è davvero lontano. Tra l’altro è molto legato a Sabatini che lo stima molto: durante la sua prima avventura lo definì «un goleador fortissimo e da Nazionale». Sono poi attese novità su Demme, storico pallino della società di Iervolino e ormai fuori dai programmi di Napoli, e su Gianluca Gaetano. Quest’ultimo cerca maggiore spazio ed è anche nei radar dell’Empoli. Nelle scorse settimane è invece arrivato il rifiuto di Zanoli. Il terzino azzurro resta sempre molto vicino al Genoa.


© RIPRODUZIONE RISERVATA