Le traverse kazake negano la vittoria all’Atletico Madrid

Deludente pareggio per i colchoneros, che non vanno oltre allo 0-0 nella tana dell’Astana. Le velleità dei ragazzi di Simeone, un po’ a disagio sul prato sintetico dei locali, vengono mortificate da due legni.
Le traverse kazake negano la vittoria all’Atletico Madrid© EPA
Andrea De Pauli
4 min

ASTANA (KAZAKISTAN) - Solo un pari per l’Atletico Madrid, che non va oltre a un pari a reti bianche davanti ai 30 mila dell’Astana Arena, impianto coperto e riscaldato nel cuore del gelido Kazakistan. Impresa fallita, quindi, per Diego Pablo Simeone, che aveva percorso i 5.685 km in linea d’aria che separavano il campo di gioco dalla capitale iberica con la chiara intenzione di fare bottino pieno e dare un chiaro indirizzo alla classifica del Gruppo C.

IN CRESCENDO - Fischio d’inizio alle 16, a causa delle 5 ore di fuso del Kazakistan rispetto all’orario dell’Europa centrale. Decisamente più disinvolti sull’insidioso terreno sintetico di casa, i kazaki partono forte e mettono subito qualche angoscia a Oblak, che si fa trovare pronto su un velenoso tiro cross dalla sinistra di Shomko. Con il passare dei minuti, però, i colchoneros, sembrano prendere confidenza con l’inusuale scenario e, allo scoccare del decimo, ci provano con decisione con l’ex Juve, Tiago, che spara a botta sicura appena dentro l’area, ma si vede murato da un intervento alla disperata di un difensore locale. Tra i più attivi, tra gli spagnoli, il terzino destro Juanfran, che confeziona un ghiotto centro per Fernando Torres, preferito nell’occasione al sempre più titolare Jackson Martinez, che però non trova l’impatto con il pallone. Sul fronte opposto, crea qualche grattacapo ai due centrali uruguaiani Godin e Gimenez, la forza d’urto del congolese Kabananga. Appena varcata la mezz’ora, lo scatenato Juanfran s’inventa un preciso lancio di 40 metri per il Niño, che ruba il tempo allo svagato Postnikov, ma spara fuori d’un soffio davanti all’impietrito Eric. La prima frazione si chiude con un’astuta punizione da posizione angolata di Koke, che coglie la faccia superiore della traversa.

NIENTE DA FARE - Il grande protagonista dei primissimi minuti della ripresa è l’attivissimo terzino sinistro dell’Astana, Shomko, che si cimenta in due conclusioni da distanza siderale. La prima trova la risposta di Oblak, la seconda, direttamente da calcio piazzato, sorvola la traversa dei madrileni. L’Atletico nicchia e il Cholo, superato il quarto d’ora, decide che è venuto il tempo di giocarsi la carta Jackson Martinez, che rileva l’abbacchiato Fernando Torres. Qualche minuto e tocca anche all’altro nuovo acquisto Ferreira Carrasco, che sostituisce il canterano Saul. I cambi sembrano svegliare dal suo torpore soprattutto Griezmann, che fallisce di un nulla il diagonale, al termine di una giocata corale. Pochi istanti e un tiro cross di Ferreira Carrasco centra la seconda traversa di serata. Poi, una sortita offensiva di Gimenez fa venire un nuovo brivido a Eric, che comunque blocca la capocciata del centrale. Proprio all’ultimo respiro, ci prova anche il positivo Ferreira Carrasco, da centro area, ma il portiere di casa ci mette un’ultima pezza. Simeone deve accontentarsi di un pareggio, che regala ai suoi ragazzi la momentanea vetta solitaria del Gruppo C a 7 punti, in attesa della sfida tra Benfica, dietro di una lunghezza, e Galatasaray, che ora è fermo a quota 4.

@andydepauli

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