A Roma ti avranno già raccontato la finale persa in casa nella Coppa dei Campioni del 1984.
Te la riassumo così: Roma ha fame di titoli. Qui c'è un'illusione speciale, una motivazione extra per questa partita contro il Barcellona. Dopo 11 mesi qui ho capito che la Roma ha bisogno di elevare il livello della sua struttura.
Come vedi Messi dall'Italia?
La qualità di Messi non ha confini. Ma il risultato della sua grandezza è nel migliorare le sue prestazioni individuali e quelle della squadra giorno dopo giorno.
Hai un buon amico nel Barcellona, uno dei tuoi migliori acquisti...
Ivan (Rakitic) è una persona molto intelligente e ha confermato di poter giocare al più alto livello.
Se potessi portare un giocatore a Roma che non fosse Messi, sarebbe lui?
Ce ne sono diversi. Sergio Busquets non è male, vero? (ride)