ROMA - La Roma è già nella leggenda. Al termine di una partita incredibile, unica, speciale, Dzeko e compagni regalano al proprio popolo una vittoria pazzesca. Un 3-0 che umilia il Barcellona di Messi e porta la squadra in semifinale di Champions League. Un trionfo davanti ad un Olimpico pieno all'inverosimile, uno stadio che pulsava amore e che ha vissuto una partita straordinaria, impensabile alla vigilia. Merito di tutti e soprattutto di Di Francesco che ha cambiato pelle alla sua squadra entrando in campo con un 3-5-2 che ha spiazzato un Barcellona mai pericoloso, per nulla agevolato da un Messi ridotto ad un fantasma dai perfetti movimenti della retroguardia romanista.


PRIMO TEMPO, CHE ROMA! - Il primo tempo è un monologo della Roma. Impressionante il modo in cui i giallorossi riescono a schiacciare il Barcellona nella propria metà campo. Le retroguardia ospite è in perenne affanno e sballa a più riprese con Umtiti al centro e Semedo sulla destra in evidente stato confusionario. E' sulle fasce che si sviluppa principalmente il gioco capitolino: Florenzi sulla destra e Kolarov sulla sinistra spingono costantemente e costringono Sergi Roberto e Iniesta ad un lavoro di copertura. In avanti Dzeko va che è una meraviglia, tenendo in apprensione i due centrali Piqué e Umtiti. La mossa di Di Francesco con un 3-5-2 molto offensivo risulta vincente.

DE ROSSI E MANOLAS SHOW - La ripresa della Roma è furia allo stato puro con il Barcellona, se possibile, ancora più sotto pressione. Dzeko continua la sua monumentale prestazione e al 57' sfrutta nel miglior modo possibile la verticalizzazione di Nainggolan scattando verso Ter Stegen. Sul bosniaco interviene Piqué che lo stende nettamente in area blaugrana. E' rigore. Sul dischetto va De Rossi che insacca sotto la curva Sud. Il 2-0 adesso riapre qualsiasi discorso. Il miracolo non sembra più così irrealizzabile. Il doppio svantaggio sveglia il Barcellona che prova ad alzare il baricentro dopo un'ora di sofferenza e barricate. Nainggolan e De Rossi spaventano Ter Stegen in due occasioni. Di Francesco si gioca la carta Ünder al posto di Schick negli ultimi venti minuti. Al 74' si sveglia Messi che trova il primo spunto della partita ma calcia troppo centralmente per spaventare Alisson. Nell'azione seguente è Ünder a cercare un tiro a giro fuori misura. Di Francesco cambia modulo e tenta il tutto per tutto passando al 3-4-3 con El Shaarawy in campo al posto di Nainggolan. Al 79' Florenzi crossa in area un pallone sul secondo palo sul quale si avventa El Shaarawy che anticipa Semedo ma trova l'opposizione miracolosa di Ter Stegen che salva la qualificazione blaugrana. All'83' arriva il gol del miracolo e lo realizza di testa Manolas deviando di testa un pallone calciato da Ünder. E' il 3-0 che consegna questa partita alla storia del calcio. Gli ultimi minuti sono interminabili per De Rossi e compagni. Dembelé e Messi mettono i brividi in due occasioni ma il gol non arriva e non arriverà più. La Roma annichilisce il Barcellona e accede alle semifinali di Champions League, una qualificazione da brividi in una serata che il popolo giallorosso non dimenticherà mai più.
ROMA-BARCELLONA 3-0: CRONACA E TABELLINO