Champions League: il Liverpool cala il poker, Porto eliminato

I Reds battono la formazione lusitana per 4-1 e approdano in semifinale, dove dovranno vedersela contro il Barcellona di Lionel Messi. In gol l'intero tridente di Klopp. Di Militao la rete della bandiera per la squadra di Conceicao
Champions League: il Liverpool cala il poker, Porto eliminato© EPA
5 min

OPORTO - Dopo il 2-0 dell’andata ad Anfield, il Liverpool vince anche la gara di ritorno allo Stadio do Dragao di Oporto. I Reds si impongono per 4-1 e volano in semifinale, dove affronteranno il Barcellona di Lionel Messi.

FORCING PORTO - Parte subito forte la formazione di casa, che mette in campo grande intensità e ritmo. Al 4’ Marega ci prova dal limite, ma il suo rasoterra è troppo debole per impensierire Alisson, che si tuffa e blocca in preso. Dopo appena tre minuti si ripete il copione, Marega tira, Alisson fa sua la sfera e mantiene in equilibrio il risultato. L’attaccante maliano è il più pericolo tra i suoi, e ci prova in altre due circostanze, ma l’esito è sempre lo stesso.

LA SBLOCCA MANÈ – Alla prima vera occasione da gol i Reds passano in vantaggio: Salah in area riesce a girarsi e a servire Manè, l’attaccante di Klopp è solo e non può sbagliare. Prima di esultare, però, c’è da verificare la posizione del bomber senegalese. Dalla cabina VAR, dopo due minuti arriva il via libera, tutto regolare, il Liverpool è avanti. I padroni di casa, che fino a questo momento non hanno affatto demeritato, ci mettono un po’ prima di riprendersi. Al 41’ ci prova Militao dalla distanza, ma la conclusione è centrale e non impensierisce Alisson. I padroni di casa mettono in campo ritmo e intensità, pressando alti gli avversari alla ricerca del gol del pari. A un minuto dalla fine Marega a centro area, nel tentativo di superare Robertson, lo colpisce sul braccio, i padroni di casa chiedono il rigore, ma per Makkelie non c’è nulla e lascia correre. Nell’ultima azione della prima frazione di gioco Alexander Arnold supera un avversario con una bella giocata e serve al centro l’accorrente Milner, il centrocampista apre troppo e sciupa una ghiotta occasione per il raddoppio.

LA RIPRESA – All’inizio della ripresa ci sono subito due novità: Firmino prende il posto di Origi tra le fila dei Reds, mentre Tiquinho Soares sostituisce uno spento Otavio. La prima vera occasione della ripresa capita proprio sulla testa del neoentrato attaccante di Conceicao che svetta più in alto di tutti e da buona posizione colpisce di testa. La sua incornata è però sbilenca e finisce lontana dalla porta difesa dall’ex portiere della Roma. Poco prima dell’ora di gioco è Herrera a provarci dalla distanza, il suo tiro è potente ma centrale e non creare pericoli ad Alisson.

RADDOPPIO SALAH – Al 65’ il Liverpool colpisce ancora, chiudendo praticamente il discorso qualificazione. La rete arriva in ripartenza, con Alexander Arnold che recupera palla e con un filtrante eccezionale serve Salah. L’attaccante egiziano scappa alle spalle del difensore avversario e con uno stop orientato elude l’uscita di Casillas, tocco morbido e 0-2.

COLPISCE MILITAO – Giusto il tempo di esultare che dall’altra parte c’è un calcio d’angolo per i padroni di casa. Militao svetta più in alto di tutti e con un’incornata forte e precisa non lascia scampo ad Alisson, facendo esplodere di gioia il pubblico di casa. I Dragoes si spingono in avanti, lasciando spazio alle ripartenze degli avversari. Manè avrebbe l’occasione per riportare a due i gol di distanza dai lusitani, ma il numero 10 di Klopp, dopo aver saltato Casillas, spara fuori senza trovare lo specchio della porta.

FIRMINO-VAN DIJK: POKER LIVERPOOL - È solo il preludio per il gol dell’1-3 che, puntualmente, dopo quattro giri di lancette arriva: Henderson la mette al centro, Firmino tutto solo non può fare altro che spingerla dentro di testa e festeggiare per il suo quarto gol in dieci presenze in Champions League in questa stagione. Nel finale di tempo c’è spazio anche per il poker dei Reds. Manè sul primo palo allunga di testa il corner calciato da Milner, Van Dijk arriva prima di tutti e devia in rete. Non c'è più tempo, Liverpool batte Porto 4-1.

 

 

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Champions, i migliori video