Conte: "Per restare in vita l'Inter deve fare solo una cosa"

La gara di Champions League contro il Borussia Mönchengladbach può essere già decisiva per le sorti europee dei nerazzurri. Il tecnico: "Sono stati espressi tanti giudizi negativi, non voglio rimpianti"
Conte: "Per restare in vita l'Inter deve fare solo una cosa"© Inter via Getty Images
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L'Inter in Champions League non è più padrona del proprio destino. Deve assolutamente vincere entrambe le partite che le restano da giocare, a cominciare da domani contro il Borussia Mönchengladbach, capolista del girone con 8 punti, per sperare nella qualificazione agli ottavi. Nella conferenza stampa della vigilia Antonio Conte ha presentato la sfida: "Sono stati espressi tanti giudizi negativi dopo la sconfitta con il Real Madrid, ho sentito parlare di un Real che ha fatto quello ha voluto, dimenticando che al 30’ del primo tempo eravamo in dieci contro undici e che avevamo subito un rigore dopo 4’. Sfido chiunque a cambiare la gara poi. I ragazzi si sono impegnati e ci hanno provato, ma alcune situazioni ci hanno penalizzato. Dobbiamo migliorare per non commettere questi errori. La partita di domani è contro una buona squadra che sta facendo molto bene in Champions, serve dare il massimo e uscire dal campo senza rimpianti".

Inter, Conte: "Dobbiamo restare in vita"

"Quanto credo ancora nella qualificazione? Abbiamo iniziato il percorso che eravamo arbitri del nostro destino, oggi se non lo siamo più significa che siamo mancati in alcune situazioni. Detto ciò, l’unico modo per restare in vita è vincere domani contro il Borussia. Non sarà facile, ma per noi è un’occasione per dare seguito ad un percorso iniziato in Europa dove spesso ti giochi partite importanti e quindi possiamo testare ancora queste situazioni. Hakimi? Non mi piace parlare dei singoli, ma andate a vedervi cosa ho detto di lui: resto fermo su quello ho già detto. Deve lavorare tanto nella fase difensiva, ha grandi potenzialità. In Italia ci sono pressioni e aspettative più alte, in Germania e in Inghilterra c’è più ‘enjoy’, qui no soprattutto all’Inter" ha aggiunto. 


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