MONACO DI BAVIERA - Ancora qualche dubbio di formazione per quanto riguarda l’attacco nella testa di Simone Inzaghi. Alla fine dovrebbe spuntarla la coppia Immobile-Caicedo su Muriqi-Correa. Ciro è affamato di gol, si è bloccato, cerca una grande serata per tornare ad esultare. Nel gelo di Monaco, contro la corazzata Bayern, potrebbe essere l’occasione giusta. Si è inceppato, non va a segno da 6 gare consecutive tra campionato e coppe. Eppure in Champions League quest’anno è stato grande.
Immobile e la media gol in Champions
L’attaccante dei record non segna dallo scorso 7 febbraio nel match contro il Cagliari. Più di un mese a secco, di sicuro è una notizia. Qualche acciacco fisico lo ha limitato, ma ha sempre dato tutto. Per questo resta il numero uno. E in Champions ha una media di un gol a partita: 5 presenze nella massima competizione europea quest’anno e altrettante marcature. Gol all’andata contro il Borussia Dortmund, doppietta allo Zenit, altra rete al suo ex club e una al Bruges. Ha saltato anche due sfide per Coronavirus. L’Europa lo esalta, davanti al ‘nemico’ Lewandowski è pronto ad esultare. Rispetto all’andata, ai suoi piedi, c’è la Scarpa d’Oro consegnata qualche giorno fa. Deve brillare.