Juventus-Villarreal 0-3: è disastro Champions per Allegri

La squadra bianconera gioca un buon primo tempo, colpisce una traversa clamorosa con Vlahovic e costruisce altre palle gol senza riuscire a concretizzare. Nella ripresa cala e nel finale arriva il tracollo con due rigori realizzati da Gerard Moreno e Danjuma e il gol siglato da Pau Torres. Dybala dentro solo nell'ultimo quarto d'ora
Juventus-Villarreal 0-3: è disastro Champions per Allegri© LAPRESSE
Simone Zizzari
5 min

ROMA - Dura solo un tempo il sogno Champions della Juve che ancora una volta è costretta ad uscire agli ottavi di finale. Per la terza volta di fila. Una maledizione vera e propria. Prima l’Ajax, poi il Lione, quest’anno a festeggiare allo Stadium è stata la volta del Villarreal, protagonista di una vittoria incredibile. Il 3-0 finale assume le sembianze di un tracollo per la squadra bianconera che dopo 45 minuti di ottimo livello crolla nel finale regalando tre reti (due su rigore) ai cinici spagnoli, guidati in modo egregio dallo smaliziato Emery. Troppo sciupona la Juve nel primo tempo, incapace di sfruttare almeno tre nitide palle gol (inclusa una clamorosa traversa colpita da Vlahovic). Il Villarreal si è difeso con ordine e ha sfruttato le amnesie difensive bianconere venute fuori tutte nel finale di gara. Per Allegri adesso ci sarà l’obbligo di resettare al più presto questa notte da incubo per concentrarsi al meglio sullo sprint finale di campionato con la zona Champions ancora da difendere.

Primo tempo, che sfortuna Vlahovic!

Il primo tempo è molto divertente. Il Villarreal approccia meglio la gara nel primo quarto d’ora ma la Juventus non sta a guardare e dopo aver preso le misure all’avversario comincia a schiacciarlo nella propria metà campo costruendo parecchie palle gol senza però riuscire a finalizzare. Il Villarreal tiene il baricentro basso in fase di non possesso palla ma è pronto poi a ripartire in velocità creando grattacapi a Szczesny in un paio di circostanze. Il protagonista del primo tempo è Rulli, autore di un paio di miracoli su Morata prima e Vlahovic poi. L’attaccante serbo è il più brillante lì davanti e al 20’ ha la più ghiotta palla gol della prima frazione con una sfortunata conclusione sotto misura su cross di De Sciglio con la palla che si infrange violentemente contro la traversa. Poco dopo è Cuadrado a sprecare un’altra favorevole palla gol cercando un complicato scavetto invece di usare la potenza a pochi passi da Rulli. Le occasioni mancate dai bianconeri sono un grande rammarico per Allegri che poco dopo soffia su un pallone calciato dal limite da Lo Celso a lato di pochi centimetri. Subito dopo è Aurier a tentare di nuovo la fortuna dal limite con una conclusione sballata. Il Villarreal, guidato dalle sapienti geometrie di Parejo, dagli strappi sulla sinistra di Trigueros e dalla velocità di Danjuma, non sta a guardare e resta sempre vigile, pronto a sfruttare ogni disattenzione avversaria. A dieci minuti dalla fine del primo tempo è ancora Vlahovic a sfiorare il secondo gol in altrettante presenze in Champions: Rulli chiude ancora tutto con i suoi riflessi felini. Termina così un primo tempo pieno di rimpianti per una Juve bella ma sprecona.

Incredibile tracollo Juve nel finale

Nella ripresa i ritmi calano e con il passare dei minuti subentra la paura di prendere un gol probabilmente decisivo. Le due squadre si controllano senza più affondare il colpo come accaduto nel primo tempo. Non ci si espone più alle ripartenze. A farne le spese è lo spettacolo che latita. Rabiot e Cuadrado ci provano da distanza siderale non centrando il bersaglio, il Villarreal abbassa ulteriormente il proprio baricentro limitandosi a coprire ogni spazio giocabile agli avversari. Emery ne cambia tre a metà ripresa inserendo Coquelin, Chukwueze e Gerard Moreno. La svolta della partita arriva all’improvviso al 78’ quando il neo entrato Coquelin viene atterrato in area bianconera da Rugani. L’arbitro Marciniak consulta il Var e dopo un veloce review assegna il penalty. Sul dischetto va Gerard Moreno che non sbaglia nonostante il tentativo di Szczesny, capace però solo di sfiorare il pallone. Allegri inserisce subito Dybala al posto del frastornato Rugani ma la Juve non riesce a cambiare passo restando troppo lenta in fase offensiva. Nemmeno l’innesto di Bernardeschi pochi minuti dopo serve a rianimare una Juve stravolta dal gol subito. A mettere i titoli di coda definitivi al match ci pensa all’85’ Pau Torres, bravissimo a ribadire in rete sotto misura un pallone arrivato da un calcio d’angolo e deviato da un tocco di Aurier. Per la Juve è la fine del sogno Champions con una nottata che si trasforma in un incubo al 92’, minuto in cui De Ligt si allunga a terra per deviare di braccio una conclusione a botta sicura di Danjuma. E’ di nuovo rigore per il Villarreal realizzato proprio dall’attaccante olandese. Al triplice fischio in campo festeggiano solo gli spagnoli. Gli ottavi di finale diventano ancora una volta un incubo per i colori bianconeri.


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