La Coppa della Champions viene realizzata a Avellino

Il trofeo della Champions è il fiore all'occhiello della produzione di elite della Iaco Group, da decenni partner della Uefa. Il trofeo è realizzato  ad Avellino, curato nei dettagli  dai maestri cesellatori del laboratorio di Vicenza, prodotto e firmato da Iaco Group della famiglia Iacovacci. La Coppa che è stata esposta oggi al sorteggio di Instabul è  d’argento con bagno galvanico in oro bianco, la finitura dell’interno in oro 24 carati, alta circa 74 cm e pesa 10 kg circa. Ci sono volute circa 350 ore di lavoro per realizzarla. C’è sempre e ci sarà sempre un pezzo di Italia e di Campania in ogni finale di coppe europee da qui a prossimi anni.  E quel trofeo dalla “grandi orecchie” è stato forgiato ad Avellino, nella sede della Iaco Group fondata da Igino Iacovacci e con a capo il Ceo Alberto Iacovacci. La coppa viene eseguita principalmente a mano, con macchinari di precisione.

Questa è una storia di successo made in Campania, del Sud, motivo di orgoglio perché è sinonimo di leadership mondiale nel campo della realizzazione dei trofei di élite (Iaco ha una sede anche a Lugano) «La Coppa della Champions rappresenta la ciliegina sulla torta per la nostra azienda, che continua nel suo percorso di crescita a livello internazionale.  La Champions è un sogno per ogni club. Nel nostro piccolo, possiamo perciò dire di aver realizzato un sogno», spiega il ceo Alberto Iacovacci. Anche la Coppa dell'Europa League e quella della Conference sono prodotte dalla Iaco Group.