Barcellona in crisi, ma Laporta blinda Xavi: "Non si tocca"

Il tecnico dei catalani, avversari del Napoli negli ottavi di Champions, dribbla la tempesta tra infortuni e polemiche in attesa di rinforzi
Andrea De Pauli
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BARCELLONA (SPAGNA) - Si dovesse giocare oggi, il Napoli avrebbe ragionevoli possibilità di passare il turno. Forse anche per questo, al di là dell’indubbio fascino della trasferta in Catalogna, il saggio Maurizio Sarri si era auspicato il Barça come avversario prediletto per la sua Lazio. Due sconfitte con Girona e Anversa, più il deludente pareggio di Valencia, nel corso della scorsa settimana, parlano di una squadra in crisi di risultati, ma anche di gioco. E non è un caso se in città, per la prima volta, viene messa in discussione la panchina di Xavi. La difesa fa acqua da tutte le parti - 19 reti concesse nelle prime 17 giornate di Liga, quando nelle 38 dell’intera stagione passata Ter Stegen e soci avevano incassato uno solo gol in più - e l’attacco si sta dimostrando a dir poco impreciso, come ammesso candidamente dallo stesso Xavi, al termine dell’ultima gara del Mestalla. «Sospetto che abbiamo una delle peggiori percentuali di effettività sotto rete di tutta Europa». Nonostante il momento complicato e gli attuali 7 punti di ritardo dal Real, considerato tutt’ora il candidato più solido per il trionfo in Liga, Girona permettendo, il presidente Laporta, nelle ultime ore, ha confermato che il pupillo di Guardiola non si tocca, attraverso una lunga intervista concessa all’agenzia di stampa Efe. «La fiducia che nutriamo per Xavi è totale. È un grande allenatore e, in più, è una persona molto resistente».

Barcellona frenato dagli infortuni

Il Barça si è qualificato con un turno di anticipo per gli ottavi di Champions, certificando, poi, anche il primato del Gruppo H davanti a Porto, Shakhtar e Anversa, nonostante l’inaspettata sconfitta nell’ultimo incrocio con i belgi. Nel corso del torneo era arrivata pure la resa, ad Amburgo, contro gli ucraini. Per il resto, quattro vittorie, più che sufficienti per ottenere nuovamente l’accesso alla fase a eliminazione diretta della Coppa dei Campioni, dopo due esclusioni di fila fin dalla fase a gironi. Gli infortuni di diverse pedine fondamentali, a cominciare dagli essenziali Pedri e Frenkie De Jong, ora pienamente recuperati, ha complicato le ultime gare del girone, dopo un avvio lanciato. Alla doppia sfida contro il Napoli non potrà partecipare sicuramente Gavi, che si è rotto il crociato nel corso di Spagna-Georgia. Lotta contro il tempo per esserci, invece, Ter Stegen, reduce da un intervento chirurgico alla schiena.

Rinforzi in arrivo per Xavi

Il grave infortunio sofferto dal Golden Boy 2022 avrebbe convinto il club a tornare sul mercato. Ormai è dato per certo il tesseramento anticipato dell’attaccante brasiliano, Vitor Roque, prelevato per 40 milioni di euro dall’Athletico Paranaense, che sarebbe dovuto arrivare solo in estate. L’intenzione del Barça, però, è di avere a disposizione per la seconda parte della stagione anche un rinforzo sulla mediana, come confermato dallo stesso Laporta. «L’idea è di trovare un centrocampista che possa compensare l’indisponibilità di Gavi. Pensiamo a un prestito secco, come abbiamo fatto tanti anni fa con Edgar Davids».


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