false

Questa la designazione della Uefa per la sfida di ritorno al Franchi in programma giovedì 8 maggio. Si riparte dal 2-1 dell'andata, con in palio un posto in finale

Si avvicina sempre di pi&ugrave; la sfida tra&nbsp;Fiorentina e Real Betis, semifinale di ritorno di Conference League. Si ripartir&agrave; dal&nbsp;2-1&nbsp;degli spagnoli&nbsp;dell&#39;andata, con i viola che potranno contare sul supporto del proprio pubblico al Franchi. E mentre <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/conference-league/2025/05/06-140465518/fiorentina_pronta_per_la_corrida_con_il_betis_il_piano_di_palladino">Palladino prepara il suo piano</a> per ribaltare il risultato e conquistare la finale, &egrave; stato designato&nbsp;l&#39;arbitro della sfida.

<h2>Fiorentina-Betis, arbitra Nyberg</h2>

&Egrave; lo svedese Glenn Nyberg l&#39;arbitro designato dall&#39;Uefa per Fiorentina-Real Betis, ritorno della semifinale di Conference League in programma gioved&igrave; 8 maggio allo stadio Franchi (ore 21). Connazionali gli assistenti, Mahbod Beigi e Andreas S&ouml;derkvist, quarto ufficiale Mohammed Al-Hakim. Al Var l&#39;olandese Pol van Boekel, avar Clay Ruperti. Nyberg in questa stagione ha arbitrato la sfida tra&nbsp;<a href="/squadra/calcio/tottenham/t6">Tottenham</a> e Roma&nbsp;nella fase a girone di Europa League e tra&nbsp;<a href="/squadra/calcio/manchester-city/t43">Manchester City</a> e Inter&nbsp;nella fase a girone di Champions League.

Dopo il triplice fischio del big match dell'Olimpico, il direttore di gara Chiffi ha mostrato il rosso al giocatore: grande nervosismo dell'ex della partita

<a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/2025/05/04-140427625/roma-fiorentina_diretta_serie_a_segui_la_partita_di_campionato">Roma-Fiorentina &egrave; stata una partita tutt&#39;altro che tranquilla,</a> un solo gol ma tanto agonismo in campo e fuori. <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/roma/2025/05/04-140433272/pellegrini_sostituito_all_intervallo_di_roma-fiorentina_cosa_successo_prima_di_tornare_negli_spogliatoi_con_dybala">Vedi il battibecco tra la panchina della Fiorentina e Pellegrini con Dybala al termine del primo tempo.</a>&nbsp;Partita speciale non solo per il valore assoluto per la lotta Champions, ma anche per il grande ex Nicol&ograve; Zaniolo. L&#39;ultima volta che era tornato all&#39;Olimpico con la maglia dell&#39;Atalanta <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/roma/2024/12/02-136034832/zaniolo_segna_e_provoca_lolimpico_che_bufera_in_roma-atalanta">si era lasciato andare con un&#39;esultanza che ha fatto parecchio discutere</a>. A mesi di distanza, ci ritorna con i viola ma stavolta il risultato &egrave; opposto e viene anche espulso.

<h2>Zaniolo espulso alla fine di Roma-Fiorentina</h2>

Partito titolare, &egrave; stato tra i pi&ugrave; nervosi per i 61 minuti che ha passato in campo, dove non ha brillato, complice anche la montagna di fischi che si prendeva ogni volta che toccava il pallone. <a href="https://www.corrieredellosport.it/foto/calcio/serie-a/2025/05/04-140431236/mancini_contro_zaniolo_scintille_in_campo_durante_roma-fiorentina">Nel primo tempo &egrave; stato anche protagonista di una </a><a href="https://www.corrieredellosport.it/foto/calcio/serie-a/2025/05/04-140431236/mancini_contro_zaniolo_scintille_in_campo_durante_roma-fiorentina">lite con Mancini</a>&nbsp;a suon di colpi proibiti. Nervosismo che &egrave; continuato anche dopo la sostituzione:&nbsp;non &egrave; mai riuscito a restare seduto in panchina. Dopo il triplice fischio e la vittoria della sua ex squadra, Zaniolo &egrave; andato a protestare animosamente contro il direttore di gara Chiffi. L&#39;arbitro ha deciso di espellerlo e dunque salter&agrave; la prossima sfida della Fiorentina in trasferta contro il Venezia.

&nbsp;

<div><span class="kcode ktype-Foto" data-k-id="140431236" data-k-inline_properties="[]" data-k-kid="sn:cds:140431236" data-k-thumb="https://cdn.corrieredellosport.it/images/2025/05/04/162844516-92f826fd-f4a6-4d17-b1eb-aa1cac3d5e80.jpg" data-k-type="Foto">[[ge:sn:cds:140431236]]</div>

&nbsp;

&nbsp;

Follia Zaniolo, perde la testa dopo Roma-Fiorentina: espulso dalla panchina

Il turnover con la Roma garantirà freschezza: non si può sbagliare. Servono la qualità di Fagioli, il ritorno di Dodo e, ovviamente, Kean

FIRENZE - Adelante&nbsp;con juicio. &Egrave; l&#39;invito che far&agrave; (lo sta gi&agrave; facendo) Raffaele Palladino alla sua squadra come il Gran Cancelliere di Milano Ferrer lo fa al cocchiere Pedro che lo sta guidando tra la folla in tumulto: e se Alessandro Manzoni &egrave; venuto a sciacquare i panni (letterari) in Arno a Firenze, allora anche i Promessi Sposi c&#39;entrano qualcosa con la Fiorentina. Che il tecnico campano sproner&agrave; all&#39;attacco del Real Betis. Con giudizio.&nbsp;

<h2>Fiorentina: un gol, meglio due</h2>

Perch&eacute; Ranieri e compagni hanno l&#39;obbligo di rimontare il gol al passivo dell&#39;andata, quindi ne serve almeno uno per fare pari e patta, poi ne serve un altro senza nel frattempo subirne per ribaltare il risultato e conquistare la terza finale consecutiva di Conference League: e se un gol non viene da solo, figurarsi due. Quindi, ci vuole una Fiorentina d&#39;assalto. Non scriteriati, per&ograve;, n&eacute; la Fiorentina e n&eacute; gli assalti, altrimenti il rischio di esporsi alle ripartenze dei biancoverdi andalusi che hanno gi&agrave; fatto male al Villamarin diventa una certezza. Ma il compito rimane con tutto il suo carico di esigenze inderogabili e per questo Palladino ha gi&agrave; preparato il piano per battere mister mille partite Manuel Pellegrini (per dire se ne avr&agrave; viste) e ha cominciato a metterlo in pratica fin dall&#39;altro ieri all&#39;Olimpico, tenendo in panchina all&#39;inizio Beltran e Gudmundsson, Fagioli, Adli e Folorunsho, e concedendo poi loro pochi o pochissimi minuti, o proprio zero come nel caso dell&#39;ex Napoli. Un turnover mirato per garantirsi la freschezza atletica (per quanto possibile alla gara numero 50 in stagione) necessaria allo svolgimento del piano: senza contare che Dodo e Ranieri, non ci sono proprio stati in campo contro la Roma.

<h2>Fiorentina, Dodo per forza</h2>

Giust&#39;appunto il brasiliano, protagonista atteso con la sua corsa e i suoi inserimenti, con il suo entusiasmo contagioso e le sue verticalizzazioni pallone al piede che sconquassano le difese avversarie e finiscono pi&ugrave; spesso che no con un assist: a Siviglia &egrave; mancato causa intervento all&#39;appendicite, dopodomani ci sar&agrave;. Ma a proposito di inserimenti, fondamentali si rivelano quelli di Ranieri com&#39;&egrave; gi&agrave; stato al Villamarin. Il segnale &egrave; vederlo staccarsi in fase d&#39;impostazione per essere il trequartista che riceve la sponda, il resto lo fa il feeling particolare del capitano con la Conference League: cinque reti segnate in due edizioni. Qualit&agrave; si diceva. Quella che garantisce in dosi massicce Nicol&ograve; Fagioli. Anche adesso se non &egrave; in forma scintillate, anche se non ha gli occhi illuminati, ma illuminanti sono i palloni che escono dai suoi piedi morbidi: con Mandragora in versione super8 e con Adli (un altro che di cifra tecnica ne possiede in abbondanza), se Cataldi non recupera dall&#39;infortunio muscolare patito all&#39;andata, il centrocampo viola ha tutto per costruire e finalizzare come si deve.&nbsp;

<h2>Fiorentina, ci pensa Moise Kean</h2>

La Fiorentina terr&agrave; il comando del gioco perch&eacute; ha imparato a farlo meglio rispetto a qualche settimana fa, alternando gli attacchi ora per vie laterali con gli esterni e ora per vie centrali, contando sul fraseggio del terzetto dai piedi buoni (ottimi) e sul tramite che si chiama <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/fiorentina/2025/05/03-140393300/fiorentina_dove_sta_gudmundsson_">Gudmundsson</a>: l&#39;islandese ha motivazioni speciali. Se la squadra viola &egrave; al redde rationem della stagione, lui di pi&ugrave; al culmine di una stagione che non &egrave; stata come voleva e sperava, ma queste sono le occasioni per darle ancora la forma auspicata. E poi c&#39;&egrave; Moise Kean sopra a tutto. Palla a Moise e basta non &egrave; mai una soluzione per risolvere. Palla a Moise nel posto giusto e al momento giusto s&igrave; che lo &egrave;. Palladino lo sa e l&#39;ha messo in cima al piano anti Real Betis. Adelante, Fiorentina: con juicio si pu&ograve;.

<div><span class="kcode ktype-Foto" data-k-id="140434805" data-k-inline_properties="[]" data-k-kid="sn:cds:140434805" data-k-thumb="https://cdn.corrieredellosport.it/images/2025/05/04/182045086-d34ab8c6-3117-4eac-9944-756ff44c3d71.jpg" data-k-type="Foto">[[ge:sn:cds:140434805]]</div>

Fiorentina pronta per la corrida con il Betis: il piano di Palladino

Il piano di Palladino

Follia Zaniolo, perde la testa

Questa la designazione della Uefa per la sfida di ritorno al Franchi in programma gioved&igrave; 8 maggio. Si riparte dal 2-1 dell&#39;andata, con in palio un posto in finale

Conference, Fiorentina-Betis: lo svedese Nyberg arbitra la semifinale

Le dichiarazioni dell'allenatore della squadra toscana dopo l'eliminazione in semifinale di Conference League

Fiorentina, Palladino: "C'è rammarico: volevamo la finale. Dobbiamo reagire e pensare al campionato"

L'ex centrocampista della Juventus non ha gradito la sostituzione nella semifinale di Conference League contro gli spagnoli

Naviga le sezioni

Segui le Dirette

I nostri social

Continua ad esplorare

Conference, Fiorentina-Betis: lo svedese Nyberg arbitra la semifinale

Fiorentina-Betis, arbitra Nyberg

Da non perdere